Il rialzo termico si sta rivelando devastante alle alte quote, dove le temperature faticano a scendere al di sotto dello zero anche di notte. In pianura, oltre che sui fondivalle e nelle conche, l’inversione termica determina gelate e lo sviluppo di fitte nebbie.
Fa una certa impressione leggere valori superiori allo zero in alcune località alpine: San Valentino alla Muta 1°C, Passo Rolle 3.2°C, Paganella addirittura 6.2°C! La stazione del Pian Rosa, ubicata a 3488 metri di altitudine, ha rilevato una minima di -3.2°C. Se pensiamo che Bolzano ha fermato il termometro a -4.4°C e che Torino ha avuto una minima di -2.2°C, capiamo come l’aria calda abbia effetti nefasti per la neve caduta alle quote medio-basse.