Il periodo mite primaverile, contrassegnato da caldo precoce, sta per lasciare spazio ad un’ondata di maltempo che si porterà appresso un consistente pacchetto d’aria fredda d’origine polare-marittima, in arrivo con irruenza dal Nord Atlantico. Di conseguenza, le temperature subiranno un crollo dapprima al Nord e poi anche al Centro-Sud subito dopo il week-end. Vi erano delle incertezze riguardo l’entità e la diffusione di questo calo termico, ma gli ultimi aggiornamenti hanno confermato che l’Italia sarà colpita direttamente dall’entrata del vortice freddo ed instabile, che caratterizzerà buona parte della prossima settimana.
La mappa sottostante evidenzia quella che è la variazione termica prevista dal modello ad alta risoluzione fra oggi e l’inizio della settimana, quando tutta l’Italia sarà raggiunta dall’incursione dell’aria fredda: le isoterme ad 850 hPa si porteranno quasi ovunque attorno a 0°C e ciò significa che avremo un po’ di freddo, con temperature che si porteranno anche localmente sottomedia. Il divario rispetto al contesto attuale, come si nota dalla cartina, sarà di 10 gradi ed oltre in meno, specie su aree interne e rilievi dove tornerà a cadere la neve fino a quote di bassa montagna, ma localmente anche al di sotto sulle Alpi.