Potrebbe risultare davvero a dir poco traumatica la svolta meteo attesa a metà mese, innescata da un affondo freddo e perturbato che trasporterà una serie impulsi d’instabilità: c’è la possibilità di una crisi temporalesca piuttosto acuta, almeno in alcune zone d’Italia (si veda qui). Il calo termico si preannuncia davvero perentorio in coincidenza di metà mese e sarà sensibile dato il caldo prolungato.
Una proiezione delle variazioni termiche per il giorno 15 luglio, rispetto al contesto attuale, la possiamo apprezzare nella mappa sotto. Notiamo il crollo termico anche pesante sul Nord Italia e Sardegna, più attenuato al Centro-Sud ove il grosso della rinfrescata arriverà nei giorni seguenti. Lo sbalzo termico potrà risultare anche più forte in virtù dei locali aumenti di temperatura attesi nei prossimi giorni.