Il vortice di bassa pressione, attualmente tra il Golfo del Leone ed il Mar Ligure, tenderà lentamente a muoversi verso est, andando però ad approfondirsi ulteriormente, con gradiente barico inasprimento dalla concomitante spinta dell’anticiclone da ovest: ciò innescherà un’intensificazione dei venti, in rotazione antioraria attorno al minimo barico. Il vento raggiungerà martedì intensità di burrasca, con raffiche oltre gli 80 km/h, sui bacini di ponente, impattando più direttamente con il maestrale ed il ponente verso la Sardegna e le regioni centro-meridionali tirreniche.
La mappa in basso mostra quello che è lo stato del mare previsto per il primo pomeriggio di martedì: notiamo sulle aree colorate di rosso la maggiore altezza d’onda prevista a ridosso delle coste esposte di Corsica e Sardegna, dove le onde poco al largo potrebbero superare i 5-6 metri. Mareggiate degne di nota, con onde alte fino a circa 3-4 metri, colpiranno anche le coste tirreniche di Lazio, Campania, Calabria e Sicilia. La ventilazione acuirà ulteriormente il previsto calo termico, che sarà già piuttosto apprezzabile trattandosi di masse d’aria fresche nord-atlantiche.