PEGGIORAMENTO METEO IN ARRIVO – Durerà ancora poco il caldo che ci ha accompagnato a lungo, tanto che fra solo qualche giorno il ricambio d’aria sarà totale ed avremo un vero e proprio ribaltone meteo: le temperature crolleranno in picchiata a partire da nord. L’aria fresca, che accompagna la perturbazione in addossamento alle Alpi, andrà rapidamente a scontrarsi con le masse d’aria caldo-umide presenti sull’Italia. Si innescheranno contrasti esplosivi soprattutto al Nord dell’Italia, dove avremo già un primo importante antipasto temporalesco con possibili fenomeni anche di forte intensità. L’anticiclone africano collasserà ed il caldo batterà così rapidamente in ritirata l’aria fresca sarà capace di propagarsi all’intera Penisola, mentre i temporali saranno più incisivi al Nord, regioni interne peninsulari e versanti adriatici.
IL METEO DI MARTEDI’ 12 LUGLIO – Il gran caldo ha le ore contate, ma quella odierna sarà una giornata dal tempo pienamente estivo e quindi con temperature elevate, grazie all’alta pressione ancora ben salda sull’intero bacino del Mediterraneo. La calura si farà sentire in modo più opprimente, per via degli alti tassi d’umidità. Si verranno quindi ad accentuare condizioni fastidiose per il nostro organismo, in quello che sarà comunque l’acuto finale di questo gran caldo di luglio. Al Nord si avvertiranno però i primi sintomi del peggioramento, con primi temporali già nel corso del mattino sulle Alpi. Tra pomeriggio e sera l’attività temporalesca diverrà ben più organizzata, propagandosi dalle Prealpi verso le zone pedemontane e poi alle alte pianure. In virtù del caldo umido nei bassi strati, c’è il rischio di fenomeni intensi anche con grandine.
RIBALTONE METEO DI META’ SETTIMANA – I temporali anticiperanno l’arrivo dell’aria più fresca, che inizierà a far sentire i propri effetti mercoledì, con temperature in deciso calo al Nord, Toscana e Sardegna. La flessione sarà poderosa sulle Alpi, raggiunte dall’aria più fredda nordica. Il fronte temporalesco nel frattempo si concentrerà sul Nord-Est, ma qualche acquazzone lo avremo anche sulle zone interne delle regioni centrali. Un successivo nucleo d’aria ancor più fresca ed instabile sfonderà giovedì portando nuovi rovesci e temporali sulle Alpi e al Nord-Est, ma anche più estesi su gran parte delle regioni centrali e fin verso Molise, entroterra campano e Gargano. Le temperature faranno registrare un vero e proprio crollo in picchiata. Solo all’estremo Sud permarrà una residua corrente calda, con calo termico atteso nelle successive 24 ore.
ULTERIORI TENDENZE – Forti temporali e grandine in settimana, ma soprattutto una generale rinfrescata. L’estate quindi è pronta ad addolcirsi mostrando un volto più mite e meno caldo, con temperature addirittura fin sotto le medie. Nel weekend però tornerà ad affermarsi il bel tempo con una progressiva ripresa del campo termico.