Il Vortice di Bassa Pressione che lambisce l’Italia ha il suo perno sulla Grecia, dove sta causando condizioni di maltempo estremo. La città di Mandra nell’Attika, è stata la più colpita. Il nubifragio che si è abbattuto ieri ha trasformato le strade in fiumi in piena che ha travolto tutto quello che trovava, dalle auto ai cassonetti dell’immondizia. I vigli del fuoco sono dovuti intervenire 160 volte all’interno e intorno alla città.
Nella località di Kerasia, Corfù, le precipitazioni in due ore hanno raggiunto 120 mm. L’acqua ha distrutto molte case e automobili, purtroppo si registrano anche 2 feriti. Nella città di Volos si è resa necessaria l’evacuazione di alcune famiglie e diversi cavalli.
Su Canal, un piccolo centro abitato situato in Tessaglia, i torrenti hanno rotto gli argini inondando circa 30 abitazioni. Anche le strade sono finite sott’acqua e i Vigili del Fuoco hanno dovuto pompare acqua dagli scantinati oltre a salvare alcuni automobilisti rimasti intrappolati all’interno delle proprie auto. Alluvionata anche Laris, nella pianura tessalica, dove alcune aree costiere sono state distrutte.
Il tratto autostradale che collega Atene e Corinto è rimasta chiusa per due ore, inondazioni a carattere locale sono state registrate anche nella penisola Calcidica, molto frequentata dai turisti.