In quest’autunno è allarme cimici, sono invase le campagne e le città soprattutto al Nord. A favorire quest’invasione sono le temperature oltre le medie e gli elevati tassi d’umidità. L’agricoltura è in ginocchio, con molti raccolti di alberi da frutto compromessi fino al 40% nei terreni più colpiti.
La Coldiretti ha lanciato l’SOS e, vista l’emergenza, si sta persino ipotizzando di fronteggiare le cimici con il Samurai Wasp, l’antagonista naturale della cimice asiatica. Sarebbe una soluzione estrema trattandosi di una specie non autoctona e quindi per ora vi è molta prudenza
La situazione è particolarmente pesante soprattutto in Veneto tra le province di Padova, Rovigo, Treviso e Venezia e in Emilia Romagna. Le cimici asiatiche sono segnalate anche in Lombardia in particolare tra le province di Bergamo Brescia, Mantova, Varese, Milano e Lodi e anche sul cuore del Piemonte.
A parte il danno economico, questi insetti sono così diffusi che entrano facilmente anche nelle case. Quando stendiamo il bucato, prima di ritirarlo controllare e scuotere gli indumenti, visto che spesso le cimici entrano in casa attraverso i panni.
Le zanzariere sono la prima soluzione per tenere lontane le cimici dalle case. Ma ci sono delle azioni che possono essere utili: i composti dell’aglio (il disolfuro di allile e il trisolfuro di allile) sono irritanti e mortali per la maggior parte dei parassiti.
Infine se troviamo una cimice dentro casa, tra i rimedi più ‘drastici’, evitando l’uso degli insetticidi che stanno avendo scarso effetto, vi è quello dell’acqua e sapone di marsiglia, miscelato in uno spruzzino: le uccide per disidratazione.