METEO IN ITALIA SEGNATO DALL’ANTICICLONE – Un vasto campo d’alta pressione va ad occupare gran parte dell’Europa Centro-Meridionale, inglobando anche l’intera nostra Penisola per via dell’ulteriore sprofondamento verso sud dei rimasugli d’instabilità connessi al vortice depressionario centrato sull’entroterra algerino. In questa fase i massimi di pressione li ritroviamo sull’Italia del Nord, con temperature in ulteriore aumento su livelli anomali principalmente lungo i settori montuosi, causa l’afflusso d’aria calda in quota. L’alta pressione, dopo aver toccato l’apice, inizierà a subire un indebolimento. Qualche novità si profila in avvio di prossima settimana, quando l’Italia verrà sfiorata dall’ennesima irruzione fredda in rotta verso i Balcani. Le temperature caleranno, ma il grosso dell’aria artica resterà aldilà dell’Adriatico.
PREVISIONI METEO PROSSIMI GIORNI
IL METEO DI VENERDI’ 9 DICEMBRE – La fortezza anticiclonica sarà in grado di garantire, in modo pressoché incontrastato, generali condizioni di bel tempo, eccezion fatta per l’estremo Sud. Sulla Sicilia centro-meridionale sarà ancora attiva una residua circolazione umida instabile con piogge e rovesci più incisivi sull’area jonica e sul siracusano. Qualche piovasco sarà possibile anche sul reggino, mentre sulle rimanenti regioni sarà dominante il bel tmempo soleggiato. Il clima sarà mite con temperature ben sopra la norma, tranne che in Val Padana dove le nebbie saranno protagoniste localmente anche di giorno, impedendo di fatto il soleggiamento. Farà caldo in montagna, con zero termico persino oltre i 3500 metri su Alpi. Per via dell’inversione termica, il freddo notturno risulterà pungente sulle pianure e lungo le vallate.
TANTO SOLE NEL WEEKEND, QUALCHE CENNO DI NOVITA’ METEO– La situazione meteo non mostrerà grosse variazioni nemmeno per il fine settimana, se non un’intensificazione ulteriore di nebbie e nubi basse su pianure e valli del Centro-Nord, ma anche lungo le coste. Viceversa, al Sud il miglioramento meteo risulterà definitivo con temperature che potranno salire di qualche grado. Prime novità si concretizzeranno da domenica, con l’anticiclone che subirà un primo piccolo cedimento, offrendo così spazio a spifferi d’aria umida sud/occidentale. Tra Liguria ed Alta Toscana non saranno da escludere deboli o moderati piovaschi. Un cambiamento meteo più apprezzabile si avrà all’inizio della settimana, quando la coda di una perturbazione nordica dovrebbe lambire Adriatiche e Sud, con al seguito aria più fredda.
ULTERIORI TENDENZE – L’Italia sarà sfiorata da un’ennesima irruzione fredda in transito sui Balcani, che determinerà un’ulteriore recrudescenza invernale su gran parte dell’Europa Centro-Orientale. Le temperature potranno calare di qualche grado anche sull’Italia, sebbene non avremo un raffreddamento così incisivo.