Dopo un inizio di stagione in cui i valori termici avevano toccato solo episodicamente i -70 °C, sul Plateau Antartico si sono cominciate a registrare punte in linea con l’andamento del periodo. Alla base russa Vostok (3.488 m), questo il quadro delle minime:
14 maggio -70,3 °C
15 maggio -72,1 °C
16 maggio -76,6 °C
17 maggio -75,7 °C
18 maggio -77,7 °C
19 maggio -78,7 °C
20 maggio -78,5 °C
Per quanto riguarda il mese in corso, era dal 22 maggio 1999 (-79,4 °C) che non si scendeva tanto in basso, mentre l’ultimo sfondamento della soglia dei -80 °C risale all’1 maggio 1998 (-80,2 °C). Da notare anche il dato della stazione automatica australiana Dome A (4.084 m), dove il 18 maggio i sensori hanno raggiunto i -77,1 °C. Com’è regola, e malgrado una differenza di quota di -596 m, a Vostok le punte sono sempre inferiori a quelle di Dome Argus a causa di precisi meccanismi fisici di raffreddamento delle masse d’aria in gioco. Alla base italo francese Concordia, il 26 maggio si sono misurati -75,2 °C (dato parziale); da sottolineare però che il 20 maggio dello scorso anno si era rilevato un record mensile di -80,8 °C. Di grande rilievo invece, la minima della base americana Amundsen-Scott, scesa il 27 maggio a -75,2 °C: in questo caso, per ritrovare un dato in assoluto più basso (non solo per il mese in corso dunque), occorre addirittura risalire all’1 settembre 2006 (-75,8 °C). Ma pure l’andamento mensile mostra tratti di eccezionalità: fra l’1 e le 06 UTC del 28 maggio, la media è assestata a -62,3 °C (-4,5 °C sulla normale); per quanto provvisorio, si tratta del dato più basso dal 1989 (-62,4 °C quell’anno) e il secondo da quando esiste la base del Polo Sud geografico (1957). Inoltre, sono ormai tre i mesi in cui la media scende decisamente sotto la norma e mai si era registrato un periodo marzo – maggio così freddo, come mostra la sintesi in senso decrescente:
1991 -58,4 °C
1964 -58,5 °C
1990 -58,5 °C
1989 -59,1 °C
2011 -59,4 °C (al 28 maggio)
Si tratta d’un radicale cambio di segno rispetto allo scorso biennio quando, soprattutto maggio, metteva in mostra anomalie fortemente positive (+6,4 °C nel 2009).