• Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti
lunedì, 19 Maggio 2025
Meteo Giornale
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi
Meteo Giornale

Studio della grandine in Italia. Diffusione geografica, scala Torro

di Andrea Boi
19 Mag 2004 - 15:05
in Senza categoria
A A
studio-della-grandine-in-italia.-diffusione-geografica,-scala-torro
Share on FacebookShare on Twitter

Schema estremamente semplificato della formazione della grandine. Il disegno illustra un cumulonembo temporalesco con incudine. La freccia rossa indica le correnti ascensionali che alimentano la nube con aria caldo umida che si solleva rapidamente dal basso verso l'alto, con venti anche ad oltre 100 km/h. Le correnti ascensionali trattengono sospese in cielo, all'interno della nube pioggia, neve, grandine. Il chicco di grandine viene spinto verso l'alto per poi precipitare verso il basso per gravità o venti discendenti, fin sotto la linea di congelamento dell'acqua. Il chicco di grandine, gelato, si bagna per la presenza di particelle di acqua o vapore, viene condotto di nuovo verso un corridoio di correnti ascensionali e si congela aumentando di dimensione. Nei temporali della stagione calda, il processo appena descritto, si realizza continuamente, con venti ascensionali violentissimi. Il chicco di grandine divenuto troppo pesante sfugge alle correnti e precipita verso il suolo.
La genesi della grandine non può essere che appena schematizzata in questo esempio. Avremo maniera di approfondire l'argomento di un fenomeno meteorologico non molto conosciuto.
La grandine è una meteora molto meno frequente dopo pioggia e neve. Si tratta di una precipitazione costituta da chicchi di ghiaccio che possono raggiungere forma e dimensione tra le più svariate.

In Italia le grandinate medie, hanno una dimensione che varia da 5 a 10 mm, con diversi casi ogni anno, di chicchi possono essere maggiori e raggiungere le dimensioni tra la 4 e la 6 della scala TORRO.

Come per le trombe d’aria, esiste una scala di riferimento riferita, in questo caso, alle dimensioni dei chicchi, non ai danni che provoca.

1 da 5 a 10 mm
2 11 a 15 mm
3 16 a 20 mm
4 21 a 30 mm
5 31 a 45 mm
6 46 a 60 mm
7 61 a 80 mm
8 81 a 100 mm
9 101 a 125 mm
10 oltre 150 mm

Purtroppo non esistono sufficienti studi su questo fenomeno, se non su limitate aree geografiche d’Italia e per applicazioni agricole.

La grandine della scala 1 TORRO è frequente in tutte, specie in quelle che vanno dal tardo autunno all’inizio della primavera, successivamente le dimensioni dei chicchi prodotti dai temporali aumentano di dimensione e la percentuale di grandinate della scala 2 e 3 aumentano considerevolmente, con non rari eventi della scala 4.

Gli eventi grandinigeni della scala 5 sono diverse decine ogni estate, mentre quelli sopra la scala 5 sono piuttosto rari, anche se vi è un certo incremento rispetto al passato.

Abbiamo quindi varie tipologie di grandinate, e la grandine cade un po’ su tutta Italia. Le medie disponibili indicano che nelle valli alpine, vi sia una media tra i 4 ed i 7 giorni con grandine, con punte di 10 nel Friuli.
A Milano i giorni con grandine sono 2.6, a Ferrara 2.2, a Como ben 4.5, a Treviso, stranamente solo 2, eppure in provincia alcuni centri hanno medie di 6 giorni con grandine.
A Genova i giorni con grandine sono ben 4.6.

A Venezia i giorni con grandine sono 3.2, a Urbino 3.4, a L’Aquila 4.6. A Firenze 4.4, ad Arezzo 4, a Perugia 2.7, a Roma 2 giorni.

In Campania i giorni con grandine schizzano a 5 su Benevento, a ben 6.4 su Napoli e pensate che in Sicilia a Palermo i giorni con grandine sono 6!
In Sardegna i giorni con grandine sono molti nel nord dell’Isola, con ben 6.6 a Sassari e 7 ad Iglesias.

CondividiTweetCondividi
Prossimo articolo
alta-pressione-sull’europa-occidentale

Alta pressione sull'Europa occidentale

Cerca in archivio

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
un-inverno-terribile-in-mongolia

Un inverno terribile in Mongolia

14 Marzo 2010
dicembre-si-presenta-a-piu-fasi…in-direzione-di-un-freddo-persistente?

Dicembre si presenta a più fasi…in direzione di un freddo persistente?

8 Dicembre 2005
il-caldo-tocca-anche-il-monte-rosa

Il caldo tocca anche il Monte Rosa

5 Maggio 2005
bassa-pressione-assedia-l’italia,-maltempo-al-centro-sud-e-isole

Bassa Pressione assedia l’Italia, maltempo al centro sud e isole

23 Luglio 2012
Maggio 2025
L M M G V S D
 1234
567891011
12131415161718
19202122232425
262728293031  
« Ott    
  • Privacy policy
  • Chi Siamo
  • Contatti

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.

Nessun risultato trovato
Guarda tutti i risultati
  • Home
  • Previsioni Meteo
  • Mappe
  • Diretta Meteo
  • Magazine
  • Viaggi

Innovazione Scienza S.r.l. unipersonale P.IVA/C.F. 10463560960- Milano (MI)
Credit immagini: le immagini utilizzate su questo sito sono con licenza e copyright di Adobe Stock, Canva, Shutterstock, Dreamstime e Freepik.