Sono le nevicate imponenti nel nordest degli Stati Uniti la principale notizia meteo di sabato 9 febbraio. Tra gli stati più colpiti figura il Massachusetts, dove le nevicate hanno provocato un black out. Almeno 650 mila casa sono rimaste al buio. Come previsto, Boston è stata fra le maggiori città colpite dalla neve, con oltre 60 centimetri (si tratta della quinta tempesta di neve più forte della storia). Alcune parti del sud del New England sono state seppellite da circa un metro di neve. Gli accumuli più rilevanti si sono registrati nel Connecticut, sono stati registrati 96.5 cm a Milford, 92 cm ad Oxford, 91.5 cm ad Hamden e 90 cm ad East Haddam. Nel Maine si segnalano 81 cm a Portland, che rappresenta addirittura il record di tutti i tempi, e 71 cm a South Windham. Nel Massachusetts le località più nevose sono state Spencer con 79 cm, Framingham con 77.5 cm e Worcester con 73 cm. Per finire, le nevicate più abbondanti nello stato di New York si sono avute ad Upton con 78.5 cm, a Central Islip con 78 cm, a Commack 74 cm e a Huntington con 73.6 cm. A New York gli accumuli sono stati di 30.8 cm all’aeroporto La Guardia e 29 centimetri a Central Park. La neve è caduta quasi ovunque accompagnata da forte vento, con condizioni di blizzard, le raffiche di Nor’easter hanno superato localmente le 60 miglia orarie (97 km/h), raggiungendo le 77 miglia orarie a Hyannis (Mass.) e le 82 a Westport (Conn.). Gran neve anche nel Canada sudorientale, con accumuli diffusamente di 20-25 cm. Molto colpita Toronto, dove le scuole sono state chiuse. Si contano almeno 6 vittime per il maltempo, 3 delle quali in Canada.
Gran caldo in Thailandia venerdì 8 febbraio. Queste alcune tra le massime più elevate: Tha Phra Agromet 38,0°C, Kosumphisai 37,8°C, Sakhon Nakhon Agro e Ubon Ratchathani Agro 37,7°C, Kon Kaen e Mukdahan 37,6°C, Surin e Udon Thani 37,5°C, Uttaradit 37,4°C. Appena più basse le temperature di sabato 9, con 37,2°C a Thong Pha Phum e 36,0°C a Ubon Ratchathani Agro e Kanchanaburi. Molto caldo anche in Myanmar. Venerdì, Prome 39,2°C, Hpa-An 38,5°C, Henzeda 36,5°C, Moulmein 36,2°C, sabato Hpa-An 38,0°C, Prome 37,4°C, Henzada 36,7°C, Yangon 36,4°C.
Anche nel sud della Cina insiste il caldo anomalo. Venerdì 8 febbraio, Yuanjiang 36,3°C (addirittura 37,1°C giovedì 7, quando anche Danxian ha raggiunto i 34,0°C), Yuanmou 33,0°C, Jonghong e Mengla 31,8°C. Sabato 9, Jonghong 31,5°C, Yuanjiang 31,3°C.
Notevole il caldo di giovedì 7 febbraio in alcune zone dell’Argentina, non solo in quella settentrionale. 40,5°C la massima a Viedma, 40,4°C a San Antonio Oeste, 38,0°C a San Juan, 37,0°C a Bahia Blanca e ai quasi 900 m di Maquinchao (vento caldo di zonda), 34,0°C a Bariloche (m 845), anch’essa con zonda, il foehn andino. Le medie delle massime di febbraio di Bahia Blanca e Maquinchao sono 29,5° e 25,0°C.
Molto caldo in Turchia settentrionale (venti favonici meridionali discendenti dall’altopiano anatolico) e in Georgia. In Turchia, sabato 9 febbraio Trabzon 24,2°C, Giresun 21,8°C, Hopa 21,3°C, Carsamba/Samsun 20,3°C. In Georgia, Kutaisi 23,6°C, Zugdidi 22,5°C, Ambrolauri 19,6°C. Venerdì, Carsamba-Samusn e Inebolu (Turchia) 23,1°C, Zugdidi 22,7°C, Hopa 22,1°C. Ancora caldo anche nel sud della Russia, con 21,1°C sabato a Majkop, 19,0°C ad Adler, 17,3°C a Krasnodar, mentre venerdì Adler era arrivata a 19,8°C.
Non esce da un’ondata di caldo infinita l’area tra Namibia e Sudafrica nordoccidentale. Sabato 9 febbraio, Vioolsdrif (S.A.) 43,8°C, Hardap (Namibia) 41,3°C, Upington (S.A.) 41,1°C, Keetmanshoop (Namibia) 40,9°C.
Gelo molto intenso sabato 9 febbraio in Svezia e Norvegia, soprattutto in Lapponia, ma anche in Finlandia alcune stazioni hanno superato i -30°C. In Norvegia, Kautokeino -33,4°C, Karasjok -32,8°C, Sandhaug -32,0°C, Suolovuopmi -32,0°C, Sihcajavri -31,6°C. In Svezia, Kvikkjokk Arrenjarka -34,1°C, Hemevan -33,7°C, Nikkaluokta -32,9°C, Arjeplog -32,0°C, Vidsel -31,8°C. In Finlandia, Kilpisjarvi e Muonio -30,5°C. Venerdì 8, Nikkaluokta -37,5°C, Karesuando (Svezia) -36,3°C, Kvikkjokk Arrenjarka -35,9°C, Cuovddattmohkki (Norvegia) -35,4°C, Kautokeino -34,2°C, Karasjok -34,8°C, Suolovuopmi -33,1°C, Kilpisjarvi -32,7°C.
In Siberia, venerdì 8 febbraio è stata la “solita” Ojmjakon a guidare la classifica del gelo, con -55,2°C di minima, seguita da Ust-Nera con -54,5°C. Sabato Ust-Nera -54,9°C, Ojmjakon -54,6°C, come Delyankir.
Freddo, pioggia e neve a quote collinari in Algeria. Sabato 9 febbraio è caduta la neve sull’Atlante oltre i 7-800 metri, mentre ad Algeri è piovuto a lungo con temperatura sui 6°-7°C. L’aria fredda è penetrata fino nel Sahara algerino, con locali gelate: Tinfouye -2,1°C, Ouhanet -1,8°C, Anakor e In Amenas -1,1°C, Rhourd Nouss, Illizi e In Salah 0,5°C, El Golea 0,6°C. Anche venerdì vi erano state nevicate sull’Atlante a quote collinari e gelo nel Sahara, con -0,8°C a El Golea.
Piogge molto intense in alcune stazioni indonesiane sabato 9 febbraio. Tra le 12 GMT di venerdì e la stessa ora di sabato, 141 mm di pioggia a Pangkalpinang (140 in sole 3 ore), 129 a Putusibau, 113 a Muaratewe.