Una prepotente rimonta dell’anticiclone sub-tropicale avvolgerà nei prossimi giorni una buona fetta dell’Europa, ma già lo scenario odierno è sintomatico di ciò che verrà: una vasta zona sgombra di nubi interessa infatti gran parte dell’Europa Centro-Occidentale, tranne le Isole Britanniche che restano lungo la scia di passaggio delle perturbazioni atlantiche, dirette verso la Penisola Scandinava. I fronti perturbati non hanno modo d’entrare sul cuore del Continente, ma quest’attività ciclonica, in ulteriore parziale sprofondamento sulle medie latitudini dell’Oceano Atlantico, daranno ulteriore spinta e vigore all’alimentazione nord-africana che sorreggerà sempre più l’invadente struttura anticiclonica.
Nel frattempo, le condizioni meteo restano un po’ instabili sulle aree orientali dell’Europa e più in particolare sull’Egeo, dove insiste una goccia fredda che al momento s’oppone all’espansione dell’anticiclone da ovest. Questo stesso nucleo instabile tende a richiamare aria più calda sulle zone più ad est, ed in particolar modo sulla Turchia ove si sono raggiunte punte di 40-41 gradi.
A proposito di temperature in Europa, a risentire della progressiva scalata delle correnti nord-africane sono per il momento soprattutto la Francia e la Penisola Iberica, anche se su quest’ultima la presenza di spifferi instabili ha generato un certo contenimento dei valori di temperatura rispetto ai giorni scorsi, nonostante si siano sfiorati i 40 gradi in alcune aree dell’Andalusia (Granada e persino il porto d’Almeria) oltre a Saragozza, sulla regione dell’Aragona. Punte di 38 gradi si stanno misurando sulla Francia, nelle regioni prossime all’area pirenaica, ma spiccano anche i 35 gradi segnalati a Tolosa e Bordeaux.
In Italia le condizioni meteo sono un po’ migliorate dopo la precedente fase instabile, dovuta ad infiltrazioni di correnti più fresche di provenienza settentrionale: le temperature, dopo la fase rovente dello scorso week-end, hanno registrato una diminuzione, seppure lieve: la giornata più calda era stata il 4 luglio con una temperatura media a livello nazionale di 25 gradi (comprensiva dei valori minimi e di quelli massimi), mentre nella giornata di ieri, 7 luglio, la temperatura media è stata pari a 23,5°C. Si tratta di valori ancora sopra la norma ed in questo primo scorcio di luglio finora si è avuta un’anomalia termica di circa 3 gradi al Nord e di poco meno di 2 gradi al Sud e sulle Isole.