Il telescopio spaziale Kepler ha mostrato un’anomalia astronomica davvero difficile da spiegare, nell’osservazione della stella KIC 8462852, più grande del nostro Sole, posta nella costellazione del Cigno, distante dalla Terra circa 1480 anni luce. Questa stella ha mostrato una serie di variazioni di luminosità irregolari e misteriose dal 2009, di cui non esistono al momento spiegazioni scientifiche credibili a supporto. Tali cali di luminosità non sarebbero infatti riconducibili, per diversi motivi, ad ipotesi quali transito di pianeti extrasolari davanti alla stella o a un disco di polvere sul piano dell’orbita. Non è stata esclusa la possibilità del disturbo di uno sciame di comete, anche se poco compatibile con l’età della stella.
Nonostante nei lavori scientifici, sulle anomalie di KIC 8462852, non se ne faccia assoluto riferimento, alcuni della comunità scientifica comunque non escludono che dietro questa stranezza possano esservi segnali di ipotesi aliene. Tutti sono comunque concordi sul fatto che serviranno ulteriori indagini ben più approfondite e, a tal proposito, il radiotelescopio VLA verrà puntato verso la stella per vedere se possa captare eventuali segnali radio anomali. In tal modo si potrebbe davvero capire se escludere totalmente la presenza aliena. Si tratterebbe nell’eventualità di una civiltà tecnologica talmente avanzata in grado di sfruttare tutta l’energia emessa dalla propria stella tramite enormi sistemi orbitanti.