Fa freddo, c’è poco da dire. Se osserviamo le attuali temperature scopriamo che vi sono gelate diffuse e localmente intense. Le più forti stanno coinvolgendo il Nord, perché i cieli sono sereni e quindi l’inversione termica ha avuto modo di facilitare il deposito d’aria gelida nei bassi strati. Ma il ghiaccio si è presentato diffusamente su Lazio, Umbria e Toscana, dove il sole splende alla stregua del settentrione.
Gelate che si sono manifestate, avremo modo di vederlo nel dettaglio, in svariate città del Centro Sud ed anche nelle due Isole Maggiori. L’aria gelida sta affluendo in queste ore e proseguirà nella sua azione sino a Capodanno. Il clou, lo ribadiamo, è previsto per domani 31 gennaio ma le prime intense nevicate stanno già investendo alcuni tratti dell’Adriatico.
Nevicate che per oggi continueranno a manifestarsi lungo quel versante, dalle Marche in giù, imbiancando facilmente le coste. Le ultime segnalazioni, ad esempio, indicano neve su Pescara. Le precipitazioni nevose sconfineranno al Sud, soprattutto in Puglia e in generale sui settori ionici, così come sulla Sicilia settentrionale e sulla Sardegna orientale. Neve che localmente si spingerà a quote basso collinari o fin sul limite delle pianure. Peraltro in serata inizierà a scavarsi una Bassa Pressione tra lo Ionio e l’Egeo, che apporterà un severo peggioramento in alcune zone del Sud.
Inutile ribadire che le temperature subiranno un ulteriore calo e che i venti si stanno accentuando ulteriormente dai quadranti nordorientali.