Il graduale indebolimento dell’Anticiclone Africano ha portato con sé certamente degli aspetti positivi, ma altri assolutamente deleteri. Ultimamente abbiamo registrato nubifragi in alcune zone del nordovest e il caldo anomalo al centro sud. Ieri, purtroppo, abbiamo dovuto rendervi partecipi della devastazione causata dalle enormi celle temporalesche sviluppatesi sul Triveneto.
L’indebolimento anticiclonico è opera delle iniezioni, in quota, dell’aria fresca associata a quel che resta della depressione iberica. Dal contrasto col caldo preesistente, depositatosi al suolo, non potevano che scaturire giganteschi cumulonembi, ovvero quelle nubi a sviluppo verticale responsabili degli acquazzoni, dei colpi di vento e delle grandinate.
Tutti elementi che si sono manifestati nel peggiore dei modi sul Modenese e su Verona. La grandine ha raggiunto dimensioni assurde, devastando migliaia di auto. E poi c’è persino stato un tornado. Ingenti i danni non solo materiali, ma anche all’agricoltura. Sembra quasi che l’estremizzazione del clima ci stia conducendo verso scenari atmosferici simil-americani. Oggi basterebbe citare l’Italia, o ancora la Svizzera, l’Austria, la Polonia, l’Ungheria, la Francia. Nazioni dove le ultime 48 ore verranno ricordate per i violentissimi temporali.
Cosa attenderci nel corso della giornata odierna? Sicuramente un’attenuazione dell’instabilità nelle regioni settentrionali. Dovrebbero prevalere le schiarite e i pochi acquazzoni limitarsi alle sole Alpi. Diversa, invece, la situazione al centro sud e nelle aree interne insulari. Qui, a ridosso dei rilievi, durante le ore pomeridiane ci aspettiamo l’insorgenza di nubi temporalesche piuttosto grosse. I temporali prenderanno il sopravvento e localmente riusciranno a sconfinare lungo le coste. Da non escludere episodi grandinigeni di una certa importanza e persino dei colpi di vento.
Il tutto dovrebbe esaurirsi entro sera, quando le schiarite riprenderanno possesso dei cieli. Da segnalare una ulteriore, seppure temporanea, flessione termica laddove nubi e precipitazioni insisteranno per più tempo. I venti, frattanto, inizieranno ad orientarsi da n/nw sulla Sardegna e da est sulla Sicilia.