Sono circa 150 i roghi che stanno devastando ampie zone della Spagna del nord. Colline e valli avvolte da una cappa di fumo acre particolarmente denso, soprattutto su Asturie, Paesi Baschi, Cantabria, Galizia e Navarra.
In Cantabria sono stati contati 40 incendi, 30 risultano tutt’ora attivi. Le operazioni di spegnimento sono ostacolate da forti venti e temperature molto elevate. Nella Navarra un grosso incendio si è sviluppato nei boschi di Igantzi ma è stato domato rapidamente. Nelle Asturie si sono verificati circa 100 roghi ma la gran parte risultano sotto controllo.
Nei Paesi Baschi il rogo più violento ha colpito il Monte Igueldo dove sono andati persi circa 200 ettari di foresta vicino alla città di Orio. In Galizia un grosso rogo è scoppiato nella zona di Carballeda de Valdeorras, dove oltre 150 ettari sono andati in fumo. Ora il fuoco è stato quasi domato. Secondo le autorità iberiche gran parte dei roghi sarebbero di origine dolosa.