Il Servizio Meteorologico Nazionale aveva efficientemente avvisato la popolazione diramando attraverso tutti i mezzi d’informazione la pericolosità della situazione, per altro ancora in atto.
La Penisola Iberica, da oltre una settimana era stata interessata da un’ondata di caldo con temperature che avevano sfiorato i +40°C a Madrid e raggiunto i +43°C/+44°C nel centro sud.
Le cronache hanno diffuso la notizia anche di diverse vittime per la forte calura, piuttosto insopportabile specialmente nei grossi centri urbani e nelle ore notturne, quando la temperatura faceva fatica a scendere sotto i +30°C.
Ma da ieri mattina, diverse celle temporalesche hanno interessato molte regioni della Spagna, in alcune si sono avute notevoli cadute di grandine, con chicchi sino a 5 cm di diametro (le foto non possiamo riprodurle).
La grandine è caduta anche su importanti centri urbani, in taluni non solo ha ammaccato le carrozzerie delle auto, ma ha sfondati parabrezza, oltre che causato danni anche agli edifici.
Una forte grandinata è caduta in un campeggio e si sono avuti una decina di feriti. In più parti del Paese, ferite anche alcune persone che sono uscite sotto la grandinata per mettere al riparo l’auto.
Nel frattempo nevica oltre i 2000/2200 metri nei Cantatrici e nei Pirenei.
La colpa delle autentiche tempeste è da attribuire ai forti contrasti termici in corso, infatti al caldo degli scorsi giorni, che ha surriscaldato il suolo, si sta sostituendo aria più fresca.
Le grandinate e i nubifragi hanno interessato zone insolitamente investite da eventi del genere, per altro avvenuti già decine di volte, in altre località iberiche.
Ai primi di maggio, alcuni comuni al confine con il Portogallo, erano stati interessati da una grandinata di immane violenza. Le autorità locali avevano diffuso le foto della grandinata che aveva accumulato ben 50 cm di ghiaccio al suolo in meno di 30 minuti. In tale circostanza, ben 10 case avevano avuto il tetto sfondato dalla grandine, mentre le colture agricole sono state distrutte.
La grandine quest’anno in Spagna è giunta molto più abbondante della norma, anche perché la stagione grandinigena iberica è tra agosto e sino ai novembre.
Appena adesso ci giunge una notizia di una terribile grandinata in un’area densamente popolata. Danni ingenti alle linee elettriche, alle auto.
Il report della grandine sulla Spagna, è disponibile solo dietro abbonamento per informazioni:
www.meteogiornale.it/news/read.php?id=7858
oppure linea telefonica diretta 199.44.36.50 (mattino) o via e-mail ad [email protected]