Per rispondere facciamo affidamento alle ultime proiezioni dei modelli matematici di previsione. Proiezioni che paiono, dopo non pochi tentennamenti, finalmente concordi. L’accordo è in un’unica direzione: freddo. O meglio, inverno. Perché diciamolo: sinora non è che abbia fatto un granché freddo. Se si eccettua quello da inversione, frutto dell’Alta Pressione, l’inverno latita. Da noi eh, non in altre parti dell’Emisfero Boreale!
Ciò detto, la dinamica che dovrebbe realizzarsi nella settimana natalizia ha il sapore delle grandi manovre invernali. Si formerà un muro anticiclonico sull’Europa centro occidentale, in successiva espansione verso nord. Al di sotto si formerà un canale d’aria fredda destinato a convogliare il freddo in direzione dell’Italia. Non solo. La Depressione afro mediterranea fungerà da catalizzatore.
Dov’è che farà più freddo? Probabilmente al Nord, parte del Centro e Sardegna. Al Sud meno, ma non è detto. Serviranno altri aggiornamenti per comprendere quella che sarà l’esatta traiettoria del nucleo artico. O meglio, un primo affondo potrebbe prediligere le regioni suddette ma poi potrebbe essercene un secondo più meridionale. Vedremo cosa suggeriranno i modelli nelle varie emissioni serali.