Il clima italiano, rispetto ai tempi recenti, fissati nella memoria storica dell’uomo, sta cambiando. Oggi scriviamo di nebbia in Val Padana come un evento meteo rilevante, come un’autentica novità, eppure in questa vasta regione italiana, la media annua di giorni con nebbia, se si escludono i rilievi esposti ai venti umidi, è tra i maggiori d’Europa.
Ma anche altri fenomeni si stanno attenuando nel clima italiano, come la neve a quote basse, oppure i venti di Maestrale in Sardegna. Da più parti giunge notizie che un certo evento dapprima frequente oggi è diminuito sensibilmente, oppure un altro raro, nei nostri giorni è frequente.
Un fattore climatico in cambiamento che ci accomuna con il resto della Terra, è l’aumento della temperatura media.
L’EVENTO DEL GIORNO
Stiamo apprezzando un calo della temperatura un po’ su tutte le regioni, inoltre si rileva il ritorno, come già detto, delle nebbie in Val Padana. Nella giornata di oggi, sarà sensibilmente la pressione atmosferica.
APPENA IERI
Le novità climatiche di questi tempi sono davvero poche, la più rilevante, è stata quella di vedere la nebbia sulle pianure orientali del Nord Italia, dove, per il suo permanere, la temperatura è sensibilmente scesa rispetto ai giorni precedenti.
La pressione atmosferica, dopo una diminuzione, è aumentata. Gli Anticicloni invernali di origine atlantica, sono ormai una costante degli ultimi inverni, oltre che avere lunga vita, prevalgono nello scenario meteorologico invernale europeo.
IL BOLLETTINO PER OGGI
Nord: cielo da sereno a irregolarmente nuvoloso, foschie in Val Padana con nebbie in banchi. Tuttavia, dall’Emilia alle pianure venete, si potranno avere condizioni di tempo nebbioso anche nelle ore diurne, con gelate e forti brinate. Da oggi potrebbe formarsi la galaverna, ovvero il forte accumularsi di brina. Avremo temperature pressoché stazionaria nelle località non interessate da nebbie, al contrario, dove il fenomeni si presenterà per la prima volta, la diminuzione della temperatura potrebbe essere anche sensibile, specie se permarrà anche di giorno. I venti saranno deboli, con rinforzi nei crinali alpini ed in Liguria.
Centro e Sardegna: nuvolosità irregolare, alternate da ampie zone di sereno. Temperatura stazionaria o in lieve diminuzione. Venti deboli settentrionali, con rinforzi su coste adriatiche, crinali appenninici e Sardegna.
Sud Italia e Sicilia: nuvolosità irregolare con ampie schiarite. Temperatura stazionaria, tendente a diminuire dalle coste adriatiche. Venti deboli, localmente moderati settentrionali, con rinforzi sulla Puglia.
IL TEMPO, IN BREVE DEI PROSSIMI GIORNI
L’Alta Pressione interesserà l’Italia ancora per molti giorni. Il tempo sarà in genere buono, tuttavia la presenza di nebbie in Val Padana, che potrebbe anche intensificarsi e soprattutto apparire diffusa, porterà sulla zona tempo grigio e freddo, specie nelle ore diurne.
Al contrario in montagna prevarrà il sole con temperature miti, anche se sulle Alpi, il transito di perturbazioni sull’Europa centrale potrebbero favorire un aumento di nuvolosità.
Nelle altre regioni italiane, alle schiarite, si alternerà il transito di corpi nuvolosi provenienti da ovest nord ovest, che saranno più compatti nelle zone occidentali.
Queste le temperature appena rilevate qualche attimo fa in alcune località d’Italia:
Milano Linate -1 °C
Torino Caselle 1 °C
Genova Sestri 8 °C
Bergamo Orio al Serio 2 °C
Bolzano -2 °C
Venezia Lido 0 °C
Verona Villafranca -5 °C
Trieste 5 °C
Bologna Borgo Panigale -3 °C
Rimini -2 °C
Firenze Peretola 3 °C
Perugia -1 °C
Ancona Falconara 4 °C
Roma Fiumicino 4 °C
Napoli 9 °C
Amendola (Foggia) 5 °C
Bari 8 °C
Lecce 10 °C
Crotone 10 °C
Reggio Calabria 12 °C
Catania 6 °C
Palermo 12 °C
Alghero Fertilia 7 °C
Olbia Costa Smeralda 4 °C
Cagliari Elmas 8 °C
Il potere di raffreddamento della nebbia d’inversione termica è straordinario. Stamattina si segnano -5°C a Verona, con nebbia, ben -3°C a Bologna, -2°C a Rimini.
A Torino e Milano la temperatura è attorno a 0°C, mentre a Bolzano si segnano -2°C.
Nel Centro Italia, la temperatura appare attestarsi tra gli 0°C ed i +5°C, mentre al Sud, la variabilità termica è maggiore, così che nelle località costiere esposte, la temperatura fatica, specie in Sicilia e Calabria, a scendere sotto i +10°C.