Inverno ai nastri di partenza: il 1° dicembre segna, per convenzione, l’avvia della stagione fredda. Il cammino fin qui percorso è stato tortuoso: gli estremi meteo climatici si sono susseguiti senza soluzione di continuità: prima caldo, poi alluvioni, poi di nuovo caldo, infine il freddo. Un viaggio d’andata e ritorno, tant’è che nei prossimi giorni osserveremo un’ostinata Alta Pressione stazionare sulle nostre teste.
Meteo stabile: Anticiclone che in realtà è già sul nostro Paese e che apporta condizioni di stabilità atmosferica. L’immagine satellitare ci permette di apprezzare i cieli sereni o poco nuvolosi che dalla Penisola Iberica si estendono all’Italia. Le poche nubi presenti non rappresentano in alcun modo una minaccia. Nubi che si vedono costrette a scorrere a nord delle Alpi, per poi piegare in direzione dei Balcani. Nel contempo osserviamo un dominio ciclonico incontrastato alle alte latitudini, ma per il momento la cosa non ci riguarda.
Nebbie, foschie e nubi basse: col crescere della pressione, quindi della stabilità, stiamo già osservando il ripristino di alti tassi di umidità e quindi la ricomparsa di nebbie, foschie e nubi basse. Le maggiori riduzioni di visibilità si riscontrano lungo le coste dell’alto Adriatico, ma almeno per oggi ci sarà un miglioramento della situazione già nelle prossime ore.