La tendenza di questo scorcio finale di Aprile sembra ormai su posizioni sempre più consolidate: gli attuali tentativi di stabilità anticiclonica verranno spenti sul nascere dal sopraggiungere di un vortice ciclonico d’aria instabile dalla Spagna, con effetti d’instabilità più incisivi per quanto concerne le regioni centro-meridionali dell’Italia.
Nel week-end il nucleo instabile tenderà lentamente a scivolare verso levante, stabilendo un passaggio di consegne verso un miglioramento dettato dall’intrusione di un campo anticiclonico. La struttura di alta pressione tenderà man mano a rafforzarsi, sostenuta dalla risalita di alti geopotenziali di matrice sub-tropicale che, come possiamo vedere nella prima mappa in basso incentrata da GFS sull’inizio settimana, coinvolgeranno soprattutto la Francia, la Spagna ed il Portogallo, ove sarà più incisiva l’avvezione calda di provenienza marocchina.
Lo scenario evolutivo è pressoché confermato anche dal modello ECMWF, sebbene l’espansione del promontorio anticiclonico sub-tropicale appaia dai contorni un po’ meno decisi. L’Italia si troverà sul lato orientale della campana anticiclonica e potrebbe subire l’influenza molto modesta di spifferi d’aria fresca in quota correlati all’attività di una goccia fredda collocata tra la Grecia, il Mar Nero e la Turchia.