METEO FRA SOLE E TEMPORALI, QUALCHE DISTURBO – L’anticiclone, pur avvalendosi di un contributo di matrice nord-africana, non è così forte e lascia passare qualche sbuffo d’aria fresca in quota d’origine atlantica. I massimi anticiclonici rimangono relegati un po’ ad ovest e pertanto il nostro Paese sarà ancora marginalmente coinvolto da queste infiltrazioni instabili che porteranno alla formazione di temporali diurni a ridosso dei monti, sia sulle Alpi che lungo la dorsale appenninica. Saranno comunque dei disturbi che non metteranno in crisi il dominio anticiclonico, accompagnato da temperature sopra la norma soprattutto al Centro-Sud, pur senza caldo eccezionale. Già da giovedì la stabilità tenderà a subentrare in parte anche sul Nord Italia, con minore presenza di temporali che tenderanno a localizzarsi sulle Alpi, ma a carattere più sporadico.
RISCOSSA ANTICICLONE NEL METEO DEL WEEKEND – Sul finire della settimana l’anticiclone africano prenderà maggiormente piede sull’Italia. Una bolla calda africana si approssimerà all’Italia e quindi è lecito attendersi un aumento delle temperature che si porteranno su livelli piuttosto elevati, con punte che potranno persino raggiungere i 36/38 gradi. L’ondata di calore risulterà più forte al Centro-Sud, ma si farà sentire anche al Settentrione soprattutto in termini di afa per gli elevati tassi d’umidità in crescita giorno dopo giorno. I temporali saranno ancora presenti in montagna, probabilmente torneranno anche lungo i maggiori rilievi dell’Appennino anche per via del maggior contenuto di calore e umidità nei bassi strati. Potrebbe aprirsi un periodo molto caldo, in quanto il dominio dell’anticiclone africano potrebbe risultare abbastanza duraturo.
TENDENZA METEO VERSO META’ MESE – Come detto, fase apicale del caldo dal weekend e fino ai primi giorni della prossima settimana. Solo sul Settentrione le infiltrazioni fresche atlantiche proveranno a calmare i bollori africani, ma non saranno tali da portare vero sollievo. Una svolta meteo appare quindi al momento rimandata, con l’anticiclone africano che potrebbe insistere nella sua azione fino almeno al 13/14 luglio. Sarà grande estate con caldo sugli scudi, anche se al momento previsto non così eccezionale. Dando credito alle proiezioni a più lunga gittata, emerge la possibilità di un drastico cedimento dell’alta pressione africana a metà mese, per una discesa d’aria fresca dal Nord Europa che andrebbe a pilotare un vortice sul Nord Italia. Giungerebbero forti temporali, ma soprattutto un brusco calo termico: sarebbe un break estivo con intensa rinfrescata.
CONCLUSIONI – Continuano a giungere sul possibile vigoroso cambiamento meteo di metà mese, anche se è bene mantenere una certa prudenza su quest’evoluzione in quanto mancano ancora circa 10 giorni, periodo lunghissimo per poter ritenere attendibile quest’ipotesi di break estivo.