Il debutto dell’anno scorso del GP degli Stati Uniti, dopo 10 anni di assenza, non era certo stato privo di polemiche, con vivissime proteste da parte dei principali piloti in riferimento al tema della sicurezza.
In appena un anno gli organizzatori hanno immediatamente messo mano al portafogli, e con un massiccio investimento di ben 7 milioni di euro hanno migliorato la sicurezza del circuito californiano che ospita il Gran Premio degli Usa.
Ora Laguna Seca fa meno paura, fra gli interventi più importanti si segnala il forte ampliamento delle vie di fuga al Cavatappi e in altri punti critici. La pista è anche completamente riasfaltata per lavorare sul fondo, ove sono stati addolciti un paio di dossi particolarmente accentuati.
E’stato completamente ridisegnato anche il sistema di drenaggio, ma i responsabili della sicurezza assicurano che gli interventi massicci per la sicurezza non hanno comunque alterato la natura del tracciato, che dunque avrebbe mantenuto il suo fascino di pista d’altri tempi.
Tuttavia i dubbi rimangono, e scopriremo l’effettiva importanza degli interventi tecnici alla pista solo con la discesa in campo dei protagonisti. Naturalmente, con l’impianto del circuito sostanzialmente inalterato da interpretare restano decisamente favoriti i piloti americani, cioè il capoclassifica Hayden, Edwards e Roberts, conoscitori dei segreti della pista.
In caso contrario, con gli effetti delle modifiche più importanti del previsto, potrebbero anche partire tutti quasi sullo stesso piano, andando così a svantaggiare in maniera minori i nostri portacolori, e in particolare Valentino Rossi. Il circuito dovrebbe essere sempre arduo per i sorpassi.
Dal punto di vista meteo non si annunciano sorprese nel corso dell’intero fine settimana, non sono attese possibilità di precipitazioni, che al limite riguarderanno solo la zona più a sud della California, intorno a Los Angeles e San Diego, ad oltre 500 chilometri di distanza.
Le temperature tenderanno a salire tra sabato e domenica, portandosi al suolo anche intorno ai 30 gradi, con forte soleggiamento che renderà l’asfalto bollente. L’Anticiclone dal cuore caldo vedrà infatti un incremento delle termiche per la giornata di domenica, con valori in salita dai 22 ai 24 gradi a circa 1500 metri d’altezza.
Ecco infine una piccola guida all’evento che si terrà oltre Oceano. Ricordiamo ancora una volta che correrà solo la classe motoGP con i seguenti orari (indicazione ora italiana).
Prove ufficiali del sabato: dalle ore 23 alle ore 24
Gara di domenica: partenza ore 23:00