Sono state davvero abbondanti le precipitazioni che hanno imperversato sul nostro Meridione, nelle ultime 48 ore.
Anzitutto, le nevicate che hanno colpito il Molise: su Campobasso, in due giorni successivi, sono caduti 30 e 15 mm di neve fusa, viste le temperature che sono rimaste sempre sotto lo zero (08 dicembre minima di -3° e massima di -2°; 09 dicembre, minima di -2,6° e massima di -0,4°C).
Precipitazione e neve abbondante anche a Potenza (oggi 28 mm), anche se, nella serata di oggi, la temperatura è risalita fino a +4°C.
Bisogna dire che la Puglia è stata la Regione con le massime precipitazioni: nel giro di 72 ore sono caduti, infatti, 64 mm di pioggia a Brindisi, e 44 mm a Bari, mentre a Marina di Ginosa, in sole 12 ore, durante la notte, sono caduti ben 77 mm di pioggia, quantità superiore alla media di dicembre che è pari a 58 mm.
Anche Brindisi ha raggiunto la sua media di pioggia dicembrina in sole 48 ore.
Lamezia Terme, in Calabria, non è stata da meno, con i suoi 67 mm di pioggia, pari a due terzi della media di dicembre.
Tante piogge hanno avuto origine dalla profonda depressione in quota che è giunta dalla Russia, portando aria molto fredda, tanto da provocare le bufere di neve che hanno avvolto le località montane del Meridione.
Adesso il polo freddo depressionario si sta spostando verso nord, portando il maltempo anche sul nostro Settentrione.
Pioggia sta attualmente cadendo in Toscana ed Emilia, con neve fino a quote basse.
Si segnala, in questo panorama, la neve che sta cadendo sul Monte Cimone,in Emilia, ove, alle ore 21, si misuravano 9°C sotto lo zero, e vento medio da nord-est fortissimo a 70 kmh.
Da notare, nella giornata di martedì, gli elevati valori termici ad 850 hPa, con temperature misurate di +4°C a 1500 metri nei radiosondaggi di Udine, e di +2°C a Milano.
Si tratta di valori termici che si sono verificati con aria secchissima, negativi nel dew point, per cui l’eventuale caduta di precipitazioni farà sì che tale temperatura cali fortemente tornando al di sotto dello zero.