8 dicembre 2015: finalmente la Siberia spezza la catena dei -50°C. A riuscirci per prima è stata Yurty, località della Jacuzia posta nelle vicinanze della Lena Highway, la principale arteria stradale della Siberia orientale.
La soglia è stata superata alle ore 12 UTC, corrispondente alle 21 locali, quando il termometro ha rilevato -50,2°C.
Successivamente, oggi, il valore è stata ampiamente superato, fino ad arrivare ai -51,9°C dell’ultima rilevazione delle ore 21 locali.
Nel frattempo altre due località siberiane hanno sfondato il muro dei -50°C: si tratta di Ust-Nera che è scesa fino a -51,3°C e di Delyankir che ha toccato -50,8°C. Ojmjakon e Verhojansk si sono rispettivamente fermate a -49,6 e -49,3°C.
Si tratta di valori solo leggermente inferiori alle medie minime di dicembre e raggiunti molto in ritardo rispetto allo standard.
Negli ultimi 15 giorni gran parte della Siberia, con eccezione della zona artica e orientale, ha avuto temperature molto al di sopra delle medie del periodo, anche di quasi 15 gradi nel settore occidentale. Insomma, quest’anno la mancanza di un inizio inverno normale, non è esclusiva della sola Europa.