Fallito per quest’anno l’attacco ai 60 gradi sotto zero, a marzo riuscire nell’impresa è estremamente difficile, sono però ancora molto freddi in questi giorni i “poli del freddo” boreale, in Jacuzia (Siberia).
Lunedì 24 febbraio, -51,2°C a Verhojansk (domenica -51,7°C), -51,1°C a Ojmakon (-49,4°C domenica).
Ancora più freddo quest’ultima notte a Verhojansk scesa a -51,6°C, mentre l’unica altra località a scendere sotto i -50°C è stata Ust’-Charky arrivata a -50,2°C.
Nell’ultima settimana la temperature più bassa è stata raggiunta a Ekyuchchyu con -54,1°c il giorno 20.
Fa ancora molto freddo anche lungo le coste artiche della Jacuzia. Tiksi è scesa ripetutamente sotto i -40°C anche negli ultimi giorni, raggiungendo -44,9°C il giorno 20 e -43,9°C stanotte (25 febbraio). Le medie del mese di -38,5°/-30°C sono circa 5 gradi inferiori a quelle climatologiche.
Ha continuato a fare freddo anche nella Siberia centro-occidentale. A Norilsk dopo un gennaio glaciale anche febbraio è stato abbastanza freddo, con temperature mediamente di circa 2,5°C al di sotto della norma. E dire che l’inverno era cominciato sotto tutt’altro segno, a dicembre tutta la Siberia aveva vissuto un mese caldissimo.