Situazione attuale: una propaggine dell’Anticiclone delle Azzorre garantisce condizioni di tempo sostanzialmente stabile. Nella mappa dell’analisi al suolo notiamo come l’appendice sia ben salda sull’Europa centrale e sull’arco alpino, mentre mostra qualche pecca un po’ più a sud. Non a caso nelle prime ore della notte scorsa riscontravamo ancora una serie di blande perturbazioni distese dalla Penisola Iberica fin sull’Europa orientale. Il fronte freddo transitava sul nostro Paese, senza tuttavia produrre effetti di sorta.
Domani arriverà il freddo: già alle ore 13 di mercoledì 4 marzo avvertiremo un sensibile cambiamento. L’Anticiclone avanzerà verso il Regno Unito, contraendosi e sgombrando il campo all’irruzione artica. Il fronte freddo avanzerà di gran carriera verso l’Italia e inizierà a scavarsi un Vortice di Bassa Pressione in corrispondenza delle regioni Centrali. Vortice che nel suo rapido movimento verso sud richiamerà aria ancor più fredda facilitando in tal modo un fulmineo abbassamento della quota neve.