Qualche cenno di miglioramento inizia a intravedersi. Ieri ad esempio. Una domenica tutto sommato di bel tempo, a parte qualche rara eccezione. Le piogge si sono limitate perlopiù a delle comparse nel corso del pomeriggio ed hanno coinvolto soprattutto i rilievi. Nulla a che vedere con quel che è capitato la scorsa settimana. Rammenterete le notizie concernenti i violenti nubifragi che hanno coinvolto tante regioni, causati da celle temporalesche come non se ne vedevano da tempo.
Diciamo pure che un po’ di stabilità non dispiacerebbe. Magari non son tanti coloro che scelgono Giugno per andare in vacanza, ma qualcuno senz’altro c’è. Ed allora se venisse l’Alta Pressione farebbe piacere. In effetti ci sta provando. Da cosa si capisce? Guardate l’immagine satellitare. E’ facile identificare i cieli sereni, o quasi, che hanno accolto il risveglio delle regioni Meridionali e della Sicilia.
Salendo in latitudine e raggiungendo le regioni Settentrionali notiamo il transito di un corpo nuvoloso. Si tratta di un impulso d’aria umida e instabile, mosso verso est da un mulinello di Bassa Pressione stazionante da giorni tra l’Islanda e il Regno Unito. Ragion per cui qualora vi steste domandando se pioverà, la risposta è sì. Qualche pioggia sta già cadendo, ad esempio in Emilia, sul Trentino Alto Adige e in Veneto.
Lecito attendersi, per le prossime ore, un rinvigorimento dell’instabilità. Gli ombrelli serviranno su gran parte del Nord Italia, perché scrosci di pioggia e qualche temporale diverranno di casa. I più vivaci coinvolgeranno senza dubbio Alpi e Prealpi, ma gli sconfinamenti in Val Padana non mancheranno certo. Le sole zone ove forse non pioverà e si vedrà qualche raggio di sole saranno le coste friulane, venete e romagnole. La buona notizia è che in serata si registrerà una generale attenuazione e la situazione migliorerà orientandosi verso ampie schiarite.
E che ne sarà del Centro Sud? Beh, detto che in questo momento prevalgono gli spazi di sole, a breve si registrerà il transito di nubi medio alte. Stratificazioni o velature che copriranno un po’ il sole ma che certo non riusciranno a rovinare la giornata. Le aree ove è lecito attendersi un po’ d’instabilità sono quelle appenniniche. Lungo la dorsale si formeranno quei cumuli scuri e minacciosi la cui evoluzione pomeridiana produce le celle temporalesche.
Osservando le mappe precipitative del nostro Modello MTG-LAM vi diciamo che la maggiore probabilità di precipitazioni si avrà nelle montagne del basso Lazio, dell’Umbria, dell’Abruzzo, del Molise, della Campania e della Lucania. Diciamo che più si andrà a sud più i fenomeni si tramuteranno in semplici piovaschi. Entro sera si andrà verso un’attenuazione, ma insisteranno un po’ di nubi qua e là sovente di tipo medio alto.
Le temperature non registreranno particolari cambiamenti, salvo un lieve calo delle massime nelle regioni Settentrionali. I venti risulteranno deboli, o al più moderati per venti Nord occidentali tra le Isole e l’estremo Sud.