Contrariamente a quanto si sente dire ed annunciare da più parti, le ultime emissioni delle previsioni stagionali del modello NCEP cambiano poco dalle precedenti, smentiscono l’arrivo di un’Estate catastroficamente calda, ed insistono nel non prevedere niente di particolare nel territorio del Mediterraneo Centrale.
Almeno per quanto riguarda la temperatura, le mappe di previsione NCEP non prevedono sostanziali anomalie dalla norma climatologica; notiamo, semmai, un mese di giugno previsto piuttosto freddino, mentre Luglio ed Agosto sembrerebbero termicamente normali, se non leggermente freschi per l’influenza marginale di un’area di anomalie negative che stazionerà sull’Europa Orientale, Mar Nero e Russia.
In questo caso, l’Adriatico potrebbe essere interessato da aria fresca piuttosto instabile.
I mesi di Aprile e di Maggio sembrano avere anomalie termiche negative generalizzate, sul Mediterraneo centro orientale.
La Primavera nel suo complesso, quindi, rischia di essere decisamente fresca.
Molto interessanti, invece, le mappe delle precipitazioni, le quali prevedono, da ora fino al dicembre 2005, un lungo periodo con precipitazioni mensili superiori alla media stagionale.
Si profila, quindi, un lungo periodo piuttosto piovoso che interesserà tutta la Penisola.
Occorre dire, infine, che i modelli di previsione stagionale sono ancora allo stato sperimentale, quindi non si tratta di previsioni garantite, ma, anzi, potrebbero mutare anche considerevolmente, nei prossimi mesi.
Il fatto, però, che siano diversi run modellistici che danno questa linea di tendenza è abbastanza confortante per tutti coloro che temono il ripetersi della torrida estate del 2003.
Da notare, infine, che il modello prevede valori termici piuttosto freschi anche a livello globale, per i prossimi mesi, in particolare tra Agosto e Settembre su gran parte dell’emisfero settentrionale, e sull’Antartide.