Il mese di agosto è arrivato al capolinea e con esso anche l’estate meteorologica: in linea con il calendario, quest’inizio settimana è caratterizzato da uno scenario tutt’altro che estivo, con un ulteriore calo termico rispetto a quello già avvenuto nel week-end. L’ulteriore ingresso d’aria fredda dal Nord Europa favorirà un tracollo termico nella prossima notte, specie sulle regioni del Centro-Nord, tanto che sulle conche interne appenniniche a bassa quota, ma localmente anche sulle pianure si potrebbero avere temperature attorno ai 10 gradi, con valori persino ad una cifra.
Questa rinfrescata si smorzerà ad inizio settembre, grazie all’affermazione di una vasta area anticiclonica estesa dall’Atlantico al nord del Continente, con massimi barici collocati fra le Isole Britanniche e la Penisola Scandinava: il nostro Paese si troverà tuttavia sul bordo orientale dell’anticiclone, pertanto non dobbiamo attenderci una fase complessivamente stabili. Infiltrazioni fresche continueranno a condizionare lo scenario meteo sui mari italiani e attorno a metà settimana si prospetta l*a possibile formazione di una figura ciclonica tra le Isole Maggiori ed il Tirreno Meridionale,* con probabile veloce fase piovosa.
Segnali di fine stagione indubbiamente, ma non sono ancora all’orizzonte peggioramenti meteo particolarmente significativi. Sul finire della settimana la parte più attiva dell’anticiclone in quota rimarrà confinato sull’Europa Occidentale, mentre sul nostro Paese si faranno strada infiltrazioni fresche dall’Europa Orientale, con possibili situazioni instabili più accentuate nelle ore pomeridiane.