L’anticiclone nord-africano sta parzialmente cedendo e lasciando spazio sul nostro Paese all’assalto di un fronte atlantico, collegato alla circolazione ciclonica con perno tra Francia e Spagna. Temporali, fin da ieri, hanno interessato Nord-Ovest e Sardegna, ma ora il treno perturbato ha fatto ulteriori progressi verso est determinando un peggioramento anche sul resto del Nord e parte delle regioni centrali della Penisola. Nelle prossime ore, grazie anche al contributo del riscaldamento diurno, si potranno verificare episodi temporaleschi di forte intensità.
La mappa in basso evidenzia le probabilità di temporali, sulla base dell’indice TSI, potenzialmente intensi quando l’indice raggiungere valori molto elevati. Nei colori dal rosso verso il viola sono pertanto rappresentate le aree maggiormente a rischio di temporali anche violenti, data l’elevata energia in gioco per i flussi caldo-umidi nord-africani che hanno preceduto l’ingresso perturbato. In prima linea si troveranno quindi le regioni centrali, ma anche la Romagna. Tuttavia, i temporali non mancheranno in tutto il Centro-Nord, ma anche localmente al Sud.