L’alta pressione africana sta facendo da scudo ai tentativi d’ingresso delle perturbazioni oceaniche verso il Mediterraneo, ma per l’inizio della settimana è attesa in sensibile rinforzo su gran parte dell’Italia, dopo aver già portato il proprio respiro caldo sulla Spagna meridionale, ove si sono sfiorati i 30 gradi. Le temperature toccheranno valori molto elevati anche sul nostro Paese, in particolare sulle Isole Maggiori, dove non sono escluse punte localmente superiori ai 25 gradi.
Non si tratta di una rimonta anticiclonica così usuale per il periodo, in quanto ci attende una configurazione barica che, se ci fossimo trovati in piena estate, avrebbe portato intensa canicola, con massime anche attorno ai 40 gradi. In questo periodo, invece, gli effetti della radiazione solare alle nostre latitudini sono maggiormente affievoliti, quindi tutta l’aria calda in quota, di provenienza sahariana, non sarà così compressa ed arroventata nei bassi strati. In ogni caso, questa vigorosa espansione anticiclonica rischia d’avere ripercussioni per tutto il resto del mese, in quanto le alte pressioni proteggeranno a lungo il Mediterraneo, anche quando verrà leggermente meno l’apporto africano, già nella seconda parte di questa settimana.
Ma vediamo nel dettaglio il tempo che ci attende domenica 15 e lunedì 16 Novembre Poche le novità rispetto ai giorni precedenti, con nubi maggiormente compatte al Nord in un contesto uggioso che vedrà piovaschi o pioviggini più probabili sul Levante Ligure, sulla Lombardia e sul Friuli Venezia Giulia. Sul resto d’Italia transiteranno solo velature innocue, incapaci di inibire il soleggiamento. Temperature in ulteriore aumento ovunque, con valori frequentemente oltre i 20 gradi su gran parte del Centro-Sud.
Il tempo di martedì 17 e mercoledì 18 Novembre Attesa la fase di massima vitalità dell’alta pressione nord-africana, che dissolverà le velature e le stratificazioni su gran parte del Centro-Sud, ma avrà il merito di attenuare il flusso umido da sud/ovest anche al Nord, ove la nuvolosità sarà quindi meno compatta e la probabilità di piovaschi sarà quindi abbastanza remota. Le temperature si manterranno molto elevate, con probabili punte di 25 gradi in alcune località della Sicilia e della Sardegna.
Il tempo di giovedì 19 e venerdì 20 Novembre La cupola anticiclonica nord-africana subirà un lieve ridimensionamento, ma questo lieve calo dei geopotenziali in quota non sarà un segnale di un imminente cambiamento del tempo, in quanto le alte pressioni non molleranno la presa sul Mediterraneo. Si attende solo il transito di qualche nube medio-alta di passaggio, che potrebbe maggiormente coinvolgere le regioni centrali, in base alle attuali previsioni. Al Nord saranno protagoniste le nebbie, specie nottetempo ed al primo mattino. Le temperature caleranno di qualche grado al Centro-Sud, rimanendo tuttavia ben al di sopra della norma.