La settimana corrente sta volgendo al termine, ed ora ci apprestiamo a fare un riassunto di quello che è successo durante questo periodo. Di cose ne sono successe tante e nonostante il sole sia comparso spesso, non sono mancati temporali a macchia di leopardo.
Lunedì 19 le precipitazioni più cospicue si sono avute nella fascia pedemontana vicentina e trevigiana: 31.4 i millimetri di pioggia accumulati a Lusiana, 28.6 quelli registrati a Pove del Grappa loc. Prà Gollin, al Rifugio la Guardia si sono toccati i 27.4 mm. Nel resto della regione: accumuli attorno ai 20 mm nelle zone vicine a quelle sopraccitate, tra 7 e 15 mm l’accumulo in buona parte della regione. Accumuli rasenti lo zero in buona parte della costa veneta meridionale.
Martedì 20 il peggioramento del tempo si è fatto più forte, oltre ai nubifragi sparsi si sono formati dei temporali che hanno premiato in particolare due zone: le prealpi vicentine e molte località del basso veneto.
Cito gli accumuli maggiori: Valdagno 41.6 mm, Recoaro 1000 41.2, Rovigo centro 38.9mm, San Bortolo 38.2, Carceri 36.3 mm. Buona parte della regione ha superato i 10 mm.
Mercoledì 21 buone precipitazioni si sono registrate in provincia di Verona e parte della fascia centrale del Veneto. Valeggio sul Mincio ha toccato i 36.8 mm di accumulo, Castel d’Azzano 35 mm, Cittadella 28.6 mm, Illasi 28.2 mm, Crespadoro 26.6 mm.
Giovedì 22 l’instabilità che si è generata nella regione è stata ancor più a macchia di leopardo: 41.4 i mm registrati a Vittorio Veneto, 39.8 mm a Dolcè, 34.8 mm di pioggia sono caduti a Boscochiesanuova. Saltati da qualsiasi precipitazione il basso Veneto e le zone costiere.
Venerdì 23 il bel tempo si è fatto strada, ma le condizioni atmosferiche sono peggiorate per la formazione di temporali. L’epicentro del maltempo è stato localizzato tra le province di Treviso, Venezia e Padova: l’accumulo massimo è spettato a Roncade con 44.6 mm, ha seguito Trebaseleghe con 44 mm, Jesolo ha toccato i 34.6 mm. Superati i 20 mm in alcune località del vicentino.
Nei prossimi giorni il tempo dovrebbe migliorare su buona parte della regione, le correnti umide sudoccidentali però potrebbero generare dell’instabilità sulla fascia montana e pedemontana. Passato il week end ci sarà l’occasione per un assaggio estivo fino a mercoledì. Da giovedì invece ci potrebbe essere nuova instabilità.