Ci attende un avvio di giugno in perfetto abito estivo, con temperature che saliranno gradualmente riportando pian piano alla ribalta il caldo. L’estate però non è solamente sole e caldo, ma spesso non mancano i temporali diurni che si scatenano allorquando il forte riscaldamento dei bassi strati contrasta con interferenze d’aria più fresca in quota. Si creano così le condizioni per l’instabilità atmosferica generata dall’ascesa forzata dell’aria e conseguenti moti convettivi, maggiormente facilitati lungo i pendii montuosi.
La mappa in basso mostra l’insieme delle precipitazioni attese nel corso di tutta la prossima settimana: è evidente come i fenomeni saranno in genere più frequenti su aree interne e montuose, anche se sul Nord si potranno avere inizialmente precipitazioni anche in pianura. Le precipitazioni più abbondanti, sotto forma di acquazzoni, si avranno su Alpi e dorsale centro-meridionale appenninica. Si tratta di fenomeni temporaleschi spesso localizzati, ma che dove colpiscono possono risultare di forte intensità.