Toh! un mese sottomedia.
Fa quasi sensazione trovarsi a commentare un mese con anomalie sul territorio italiano non contraddistinte da scarti positivi, ma questo settembre è riuscito nell’impresa.
Dobbiamo il tutto a due distinte fasi molto fresche che hanno interessato il paese, una all’inizio del mese ed un’altra alla fine, mentre nel mezzo le temperature, nel complesso, non si sono discostate troppo dalla norma.
E non c’è stato nemmeno un record di caldo da segnalare dopo che per 3 mesi abbiamo commentato dati estremi eccezionali relativi al sud Italia.
Anzi, oltre ad aver registrato 4 record mensili di freddo, vi sono state diverse località che hanno sfiorato i loro record sia ad inizio che a fine mese.
Ma andiamo con ordine.
Questi i record battuti o eguagliati:
6 settembre
Latina +6,8° (record precedente +9,0° il 30 settembre 1977)
Frosinone +6,0° (eguagliato il record del 30 settembre 1977)
26 settembre
Capo Mele +10,8° (record precedente +11,0° nel settembre 1972-1974-1977)
27 settembre
Genova +9,0° (record precedente +10,2° nel settembre 1972)
Capo Mele +10,7° (record precedente +10,8° il 26 settembre 2007)
A queste vanno aggiunte altre località che durante il mese hanno avvicinato i loro record: Amendola +6,4° (record +6,3°); Brindisi +11,0° (record +9,8°); Capo Caccia +11,6° (record +10,9°); Capo Carbonara +15,0° (record +14,8°); Decimomannu +9,2° (record +8,0°); Gioia del Colle +6,0° (record +4,4°); Grazzanise +7,0° (record +6,4°); Grosseto +7,6° (record +6,6°); Lecce +7,0° (record +6,8°); Messina +13,2° (record +12,8°); Monte Sant’Angelo +4,8° (record +4,0°); Olbia +9,4° (record +8,9°); Pescara +5,4° (record +5,0°); Roma Fiumicino +8,2° (record +7,8°); Roma Urbe +5,7° (record +5,4°); Termoli +12,2° (record +11,4°).
Può essere considerato il tutto come segnale di un inversione di tendenza?
Questo non siamo certo in grado di dirlo: quello che possiamo fare è senz’altro darvi appuntamento al prossimo mese per analizzare la situazione termica italiana.