Sull’Italia continua a piovere, sulle Alpi a nevicare. La criticità non riguarda solamente quelle regioni dove fiumi e torrenti hanno rotto gli argini, ma anche le località alpine sepolte sotto metri di neve fresca. La violenta ondata di maltempo, come da previsione, si è trasferita al Sud e purtroppo dobbiamo registrare anche delle vittime: in Sicilia lo straripamento di un corso d’acqua ha travolto l’auto sulla quale si trovavano due donne e una bimba di 7 anni.
Aspettarsi un miglioramento duraturo, di questi tempi, è impresa ardua. Fin tanto che la Depressione Islandese continuerà a sfornare perturbazioni, il meteo rimarrà compromesso anche sull’Italia. E infatti nei prossimi giorni transiteranno una serie di impulsi perturbati che provocheranno precipitazioni a tratti abbondanti. L’arco alpino verrà raggiunto da ulteriori abbondanti nevicate.
Il tempo lunedì 3 Febbraio
Condizioni di maltempo interesseranno le regioni Settentrionali e l’estremo Sud. Lungo i settori ionici di Calabria e Sicilia, causa venti sostenuti da est, potrebbero verificarsi ulteriori nubifragi. Segnaliamo le fitte nevicate sull’arco alpino oltre i 1000 metri di altitudine. Sul Nord i fenomeni dovrebbero intensificarsi ulteriormente nel corso della notte successiva. Pioverà anche in Sardegna, soprattutto in mattinata, mentre sul Centro Italia prevediamo condizioni di nuvolosità variabile con sporadiche piogge più probabile sulle tirreniche.
Martedì 4 Febbraio
Transiterà un altro impulso instabile da ovest, che apporterà altre piogge e ulteriori nevicate sui rilievi. Le precipitazioni più consistenti le avremo al Nordest, in Sardegna e lungo il versante tirrenico, complice una disposizione dei venti dai quadranti occidentali. Fenomeni sparsi intermittenti riusciranno ad estendersi sulle Adriatiche, mentre sui versanti ionici prevediamo un’attenuazione del maltempo. Segnaliamo nevicate sulle Alpi oltre gli 800 metri, salvo sconfinamenti a quote collinari sul Cuneese. Lungo la dorsale appenninica e nelle montagne insulari nevicherà oltre i 1200/1400 metri.
Mercoledì ennesima perturbazione
Inizialmente avremo condizioni di tempo variabile con ancora delle deboli piogge sparse lungo la fascia tirrenica e qualche nevicate sulle Alpi. Dal pomeriggio un nuovo impulso perturbato da ovest provocherà un forte peggioramento nelle regioni del Nord e sulla Sardegna, in estensione verso il Centro Italia. S’intensificheranno i rovesci di pioggia ed ovviamente le nevicate lungo l’arco alpino, che torneranno a farsi abbondanti oltre gli 800/1000 metri.
Giovedì probabile lo scivolamento della perturbazione verso sud con evidente coinvolgimento delle regioni meridionali, mentre un nuovo peggioramento da ovest potrebbe affacciarsi in serata condizionando pesantemente anche l’avvio del prossimo fine settimana.