L’elemento saliente a breve termine.
Sta per volgere al termine lo scorcio primaverile che avvolge gran parte della nostra penisola. Temperature miti, ma anche clima ventoso, a tratti nuvoloso. Qualche fenomeno è riuscito ad interessare l’arco alpino, dalla giornata di domenica si prefigura un più incisivo peggioramento settentrionale.
L’elemento saliente a medio termine.
L’avvio settimanale sarà segnato quindi da condizioni meteo progressivamente instabili. Il blocco anticiclonico in Oceano porterà un complesso sistema depressionario artico-marittimo ad estendersi su gran parte del territorio europeo. Gli effetti sulle nostre regioni saranno inizialmente blandi, ma verso il week end pasquale potrebbe verificarsi un poderoso affondo ciclonico settentrionale, a carattere freddo, tale da rendere le festività perturbate e climaticamente invernali.
L’elemento saliente a lungo termine.
Onda ciclonica che si protrarrebbe fin verso la conclusione del mese, sfruttando la posizione meridiana dell’alta pressione delle Azzorre in Oceano.
Il trend a lungo termine:
Risvolti configurativi che andrebbero a confermare un periodo tra l’instabile ed il perturbato su tutte le nostre regioni, con temperature al di sotto delle medie stagionali.
Elementi di incertezza:
Vanno dipanandosi quelli che fino all’inizio della settimana rappresentavano i maggiori elementi di incertezza. Ossia il blocco anticiclonico oceanico grazie anche al contemporaneo indebolimento del ramo canadese del Vortice Polare.
Resta ora da stabilire l’asse direzionale dell’onda ciclonica artico-marittima. Ma pare assai probabile che l’obbiettivo principale possa essere rappresentato dal Mediterraneo centro occidentale.
Fattori di normalità climatica:
Osservando i diversi diagrammi termico-barici, non solo peninsulari, si nota come le temperature sono attese in sensibile calo su gran parte dell’Europa centro occidentale, anche sull’Italia.
Valori che andranno sotto la soglia di normalità, seguita da una fase precipitativa importante. Potrebbero esservi rovesci e nevicate a bassa quote.
Focus: evoluzione sino al 27 marzo 2008
Il primo step previsionale è quello che ci condurrà verso la metà della prossima settimana. Dopo un sabato tutto sommato primaverile lungo l’intero stivale, da domenica giungeranno novità ad iniziare dal settentrione. Atteso un debole transito ciclonico che porterà fenomeni sparsi. Tra martedì e mercoledì instabilizzazione che riguarderà anche il centro sud.
Seguirà poi quel corposo peggioramento di cui abbiamo detto ad inizio editoriale, dato dall’estensione di una possente onda ciclonica artico-marittima in direzione del Mediterraneo centrale. Potrebbe pertanto manifestarsi un periodo pasquale all’insegna del tempo perturbato e freddo, con prosecuzione fino alla fine dello step previsionale.
Evoluzione sino al 01 aprile 2008
La ferita barica suddetta, come precisato nel corso del precedente editoriale, potrebbe rivelarsi particolarmente lunga a sanare, tanto che sino all’ingresso del nuovo mese le condizioni meteo potrebbero mantenersi diffusamente instabili.
In conclusione.
Col passare dei giorni vanno dipanandosi quei dubbi che abbiamo espresso cammin facendo. Tuttavia ci teniamo a sottolineare la linearità previsionale che è stato possibile seguire grazie all’attenta interpretazione del long range.