El Niño potrebbe tornare alla fine di quest’anno, con impatti a livello climatico per il prossimo autunno-inverno. L’aggiornamento del NOAA dello scorso 9 marzo dava una probabilità dal 50 al 55 per cento che il fenomeno possa svilupparsi nuovamente tra luglio e dicembre.
El Niño si verifica quando la temperatura dell’acqua nel Pacifico equatoriale è più calda del normale per un prolungato periodo di tempo. Nonostante le difficoltà previsionali, gli esperti credono che le probabilità siano destinate a salire. I tempi di insorgenza potrebbero svolgere un ruolo chiave sull’andamento della prossima stagione degli uragani, limitandone l’incisività. Quali, invece, gli effetti sul prossimo inverno qui in Europa? E’ tutto da verificare, sicuramente prevederlo già oggi non è possibile.