Prima parte di giugno elettrizzante Non finiscono le emozioni in quest’inizio di estate eccezionalmente movimentato sul Nord Italia. Un autentico diluvio si è avuto nei primi giorni di giugno (coincisi con la fase centrale della settimana) ed ora è subentrato un contesto di vivace instabilità: nuclei temporaleschi, più vivaci nelle ore pomeridiane, continuano a scaricare piogge, seppure un po’ a macchia di leopardo.
La ferita instabile, concentrata sul Mediterraneo Occidentale, è destinata ad allargarsi ed a ricevere nuova energia da correnti fresche in discesa dall’Atlantico Settentrionale. Cosa accadrà a questo punto? E’ presumibile che da inizio settimana lo scenario meteo torni a compromettersi seriamente, passando dall’instabilità ad una vera e propria ondata di maltempo, che potrebbe far proprie caratteristiche in parte simili alla precedente frustata perturbata con cui si era aperto giugno.
Nella giornata di martedì il maltempo più acuto è atteso sul Nord-Ovest, con accumuli di pioggia molto importanti tra Liguria, Alto Piemonte ed Alta Lombardia. Mercoledì il grosso del malloppo perturbato potrebbe convergere verso il Triveneto, con massimi accumuli probabilmente tra zone prealpine e fascia pedemontana, lasciando il resto del Nord in piena fase di convalescenza instabile.