SFONDA LA PERTURBAZIONE – L’anticiclone africano è costretto ad arretrare sempre più a sud rintanandosi sul Mediterraneo, per l’avanzata irruenta di un sistema frontale che, dal Centro Europa, si è addossato all’Arco Alpino. La linea perturbata appare ben protesa dalla Francia fino alla Russia ed è sospinta da un consistente apporto d’aria fredda d’estrazione artica, la quale contrasta non poco con l’aria ben più calda che si trova a dover spodestare nella sua avanzata. La perturbazione appare nel complesso più strutturata sull’Europa Centro-Orientale, mentre appare invece indebolita tra la Francia e le zone pirenaiche, dove si è fatta strada contestuale espansione dell’ala orientale dell’anticiclone delle Azzorre.
SCOPPIANO I TEMPORALI – Siamo ormai nell’imminenza del marcato peggioramento su parte delle regioni del Nord Italia, la cui fase acuta è attesa nelle ore serali e notturne: al momento, la parte più avanzata del sistema perturbato sta ormai sconfinando su parte del Settentrione, dove nelle ultime ore sono già esplosi i primi focolai temporaleschi su zone alpine e prealpine centro-orientali, ma anche tra le Alpi Marittime e le Alpi Liguri. Si tratta per il momento di episodi convettivi di tipo prefrontale, più organizzati tra la zona del Garda e le Dolomiti, che andranno ulteriormente ad accentuarsi nelle prossime ore, non appena i primi sbuffi d’aria fredda si incanaleranno attraverso le vallate alpine.
FASE CLOU DEL CALDO IN EMILIA ED AL CENTRO-SUD – Gran sereno sul resto d’Italia, dove l’alta pressione nord-africana ha ulteriormente rafforzato il clima estivo, per la precisione dall’Emilia Romagna in giù. Le temperature massime hanno infatti oltrepassato i 30 gradi in molte località, raggiungendo valori che risultano localmente di 8-9 gradi più alti rispetto alla norma della seconda decade di maggio. Spiccano i 32° di Ferrara e Parma, ma punte di ben 34° si sono misurate, sulla base dei dati della rete ASMER, a Bondeno, non lontane da Ferrara, e di 33° sul ravennate ed a Forlì. Molto caldo anche in Sardegna ed in Toscana, con punte di 32° a Grosseto ed a Decimomannu. Fra le località più fresche, figurano aree costiere come Genova, Trapani e Palermo, dove il termometro non ha superato i 22-23 gradi.