L’azione congiunta del mare molto mosso, insieme all’alta marea, è all’origine della violentissime mareggiate che il 16 giugno si sono abbattute sulle coste settentrionali adriatiche tra Marche, Romagna, Veneto e Friuli. Questa fascia costiera è stata raggiunta dalle onde lunghe innescate dallo scirocco che ha soffiato lungo l’Adriatico. Il fenomeno è stato ulteriormente accentuato dal picco di componente di marea astronomica, che ha toccato il culmine nella serata del 16 giugno alle ore 21.
Le onde hanno così invaso numerose spiagge allagando gli stabilimenti balneari e in molti casi anche i chioschi limitrofi al litorale. E’ stata poi eccezionale, per il periodo, anche l’acqua alta sulla Laguna Veneta, che ha raggiunto ben 115 centimetri. Da quando esistono le registrazioni delle maree, cioè dal 1872, solo nel 2002 esiste un unico precedente di marea molto sostenuta registrata a giugno. Il 6 giugno 2002 si raggiunsero 121 centimetri. Quindi è un fatto rarissimo quello di ieri.