Non vi è nessun grosso allarme in merito ai terremoti che hanno scosso lunedì pomeriggio l’area dei Campi Flegrei. Eventi sismici di basa magnitudo, ma in appena due ore ne sono stati registrati una quarantina, tutti localizzati sull’area di Pozzuoli compresa tra via Pisciarelli e la Solfatara.
Lo sciame sismico è stato avvertito dalla popolazione anche nella città di Napoli che è situata a 9 km dall’epicentro, trattandosi di eventi sismici ad una profondità situata tra 1 e 3 chilometri. La scossa più forte, pari a magnitudo 2.4, è stata alle 15.09, ma nessun danno è stato segnalato.
Ora lo sciame sismico è considerato concluso dall’Osservatorio Vesuviano, che monitora con attenzione la situazione, anche alla luce della persistenza del fenomeno. Nel mese di febbraio 2018, la stessa zona è stata interessata da 33 terremoti di bassa magnitudo.
Al momento lo stato di allerta è a livello giallo, ovvero “di attenzione”, come previsto dal piano di emergenza predisposto dalla protezione civile. Lo stato di allerta rimane al grado giallo, perché tra le anomalie riscontrate vi è anche il sollevamento del suolo, non solo i fenomeni sismici.