Giornata di neve venerdì 26 febbraio un po’ in tutta la Norvegia, con il gran gelo che si è rintanato nel nord (-33,0°C a Kautokeino, -31,4°C a Sihcajarvi, -31,1°C a Karasjok). A Oslo/Fornebu la neve è alta 70 cm, a Oslo/Blindern 52, a Kongsberg, non lontano dalla capitale, i 6 mm odierni di precipitazione nevosa hanno portato a ben 90 cm l’altezza del manto bianco. Anche in Svezia resiste il gelo nel nord (Pajala -33,6°C, Kvikkjokk -32,9°C, Karesuando -32,7°C), mentre è caduta ancora molta neve nel centro del paese. Nel sud, l’incremento termico è stato tale che in molte stazioni la neve è girata in pioggia, come a Goteborg, Helsingborg e Malmo (massime 6,2°, 4,4° e 4,2°C).
In attesa della pericolosa, violenta tempesta di vento che dovrebbe arrivare domenica mattina, già nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 febbraio e nella mattina successiva il vento ha soffiato con forza da ovest-sudovest sulle coste atlantiche francesi. Queste le velocità massima di raffica rilevate: Chemoulin 133 km/h, Belle-Ile 120, Le Talut 118, Ile de Re 115, Noirmoutier 111, Bordeaux-Merignac 108, La Roche sur Yon e St.Nazaire 106, Ile de Groix 104, Royan 103. Anche nell’entroterra il vento ha spirato con violenza, spesso con raffiche fino a oltre 90 km/h (96 km/h a Orleans, 94 a Poitiers, 93 a Troyes, 91 ad Angers e Le Mans).
Forti piogge in Israele venerdì 26 febbraio. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 84 mm di pioggia all’aeroporto Ben Gurion, 68 a Bet Dagan, 29 a Har-Knaan. Forti precipitazioni anche in Giordania, con 40 mm alla stazione H4 Irwaished e 38 ad Amman.
Precipitazioni abbondanti anche in gran parte del Giappone, soprattutto nel centro-sud. Tra le 18 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì, 111 mm a Kochi, 63 a Nagoya, 60 a Oshima, 58 a Omaezaki, 57 a Osaka, 53 a Naha, 51 a Hiroshima, 45 a Kagoshima, 42 a Waijma, 41 a Choshi, Matsue e Shionomisaki. Oltre alla pioggia da segnalare le temperature elevate, con per esempio estremi 13,6°/17,1°C a Osaka, contro medie di febbraio 2,5°/9,6°C. Pioggia anche nel nord, con 27 mm ad Akita e 4 a Sapporo, dove la massima è stata 5,2°C (media delle massime di febbraio -0,3°C).
Forte maltempo giovedì 25 febbraio negli USA nordorientali, con piogge intense, neve anche a New York e forti venti. Il richiamo caldo ha portato 87 mm di pioggia tra le 6 GMT di giovedì e la stessa ora di venerdì. 33 mm a Concord, 56 al Mount Washington, questi ultimi ovviamente nevosi. Agli oltre 1900 metri del Mount Washington le raffiche di vento hanno raggiunto i 198 km/h. Un po’ più a sud, 33 mm di pioggia a Boston, ben 64 a Bridgeport, 36 a Providence. A New York e dintorni, la precipitazione è stata quasi interamente nevosa (ma con neve bagnata e temperatura a lungo positiva), con 38 mm all’aeroporto La Guardia, 36 al Kennedy e a Newark e manto nevoso alto tra 6 e 9 cm.
Ancora sotto i -50°C la stazione di Summit, situata a 3202 metri di quota sulla calotta glaciale della Groenlandia. Giovedì 25 febbraio la minima è stata -52,1°C.
Come ormai consueto, gran caldo nel Sahel, dal Senegal al Niger, passando per tutti i paesi dell’area. Venerdì 26 febbraio la stazione più calda è stata la mauritana Rosso con 44,2°C, seguita dalla maliana Segou con 44,0°C. Moltissime comunque le stazioni oltre i 42°C, citiamo: Yelimane (Mali) 43,4°C, Garoua (Camerun) 43,1°C, Birni-‘Nkonni (Niger), Dori (Burkina), Hombori e Mopti (Mali) 43,0°C, Dedougou (Burkina) e Matam (Senegal) 42,9°C, San (Mali) 42,7°C, Kaolack (Senegal) 42,6°C, Diourbel (Senegal), Kaedi (Mauritania) e Nara (Mali) 42,5°C, Tillabery (Niger) 42,2°C.
Piogge molto intense nel nord dei Territori del Nord e sulla costa orientale del Queensland. La parte tropicale dell’Australia è in piena stagione delle piogge e gli accumuli sono stati notevoli nelle ultime ore. Tra le 18 GMT di giovedì 25 e la stessa ora di venerdì 26, nei Territori del Nord, 170 mm a Darwin (82 erano caduti nelle 24 ore precedenti), 137 a Dum In Mirrie, 109 a Batchelor, 107 a Cape Don. In Queensland, 141 mm a Proserpine.