Dichiarato dal governo centrale lo stato d’emergenza in Sardegna per calamità naturale, a seguito delle disastrose precipitazioni degli ultimi giorni in alcune aree, con stanziamento di 10 milioni di euro per gli interventi più urgenti e immediati.
Una prima stima dei danni non è tuttavia ancora possibile, e certamente saranno necessarie altre ingenti risorse economiche solo per ripristinare strade e ponti crollati, specie nel nuorese.
Dalle zone più colpite, il paesaggio appare apocalittico: oltre a svariati paesi invasi dalle acque dei fiumi straripati e dal fango, la furia degli elementi ha letteralmente sconvolto il territorio, con le campagne e i campi trasformati in paludi, e alcune delle spiagge più belle e frequentate della costa centro-orientale letteralmente sparite sotto la fanghiglia, i detriti, i rami d’albero.
I dati dell’alluvione in Ogliastra sono di enorme rilevanza storica: in un primo tempo il Servizio Agrometeo della Sardegna (SAR) non aveva diffuso i dati completi della stazione di Villanova Strisaili, in quanto essa stessa aveva subito dei danni per il maltempo. A seguito di verifiche, sono state assolutamente confermate le prime notizie trapelate, che rendevano evidente la caduta di oltre 500 millimetri di precipitazione nell’arco di poche ore, nella giornata di lunedì 6 Dicembre.
Per l’esattezza il quantitativo pluviometrico rilevato a Villanova Strisaili nella sola giornata del 6 dicembre è stato di ben 517.4 mm, un dato senza precedenti per questa zona che pure non è immune da eventi alluvionali lampo. Ma il dato sale a ben 679.4 mm se vengono considerate le piogge complessive tra il 6 ed il 9 Dicembre, di cui ben 580 caduti nell’arco di tempo delle 48 ore comprese fra le ore 14 del giorno 6 e le ore 14 del giorno 8.
Una vera e propria valanga d’acqua, basti pensare che il dato medio annuale delle piogge calcolate sugli ultimi tre anni è di 706 mm, dunque una cifra assolutamente prossima alle piogge venute giù in nemmeno 96 ore. E quest’anno si viaggia vicini ai 1400 mm, come quantitativo da inizio anno, contro una media del settantennio 1922/1992 di 1013 mm (fonte ente idrografico Sardegna).
Altri numeri rilevanti riguardano Oliena, sempre nel nuorese, ove sono caduti 388 mm di pioggia fra il 6 e l’8 Dicembre, poi Dorgali (NU) con 357 mm fra il giorno 6 e il giorno 9, distanziate Berchidda (SS) e Bitti (NU) con 157 mm fra il 6 e il 9.
Giovedì 9 Dicembre le piogge abbondanti hanno messo particolarmente a dura prova anche alcune zone dal Cagliaritano, con i disagi maggiori a Siliqua, colpita dal parziale straripamento del rio Cixerri. Qui le piogge non hanno avuto la persistenza riscontrata sul versante orientale, per cui la situazione è potuta tornare più facilmente alla normalità. E tra i dati censiti (molti non sono disponibili), si può notare Muravera con i suoi 37 mm, che fanno seguito ai 105.6 rilevati il giorno 8.
In definitiva, per scovare dati che possano paragonarsi all’alluvione del 6 Dicembre su Villagrande Strisaili, bisogna tornare indietro di alcuni decenni, come già fatto riferimento in precedenti articoli dedicati al tema. Di recente, negli ultimi anni, non può essere trascurato l’alluvione del 12-13 novembre 1999 sul Cagliaritano ed in parte Ogliastra, con i picchi massimi in due aree distinte: 374.6 mm a Decimomannu (area Campidano poco a nord di Cagliari) e 307 mm a Muravera (area Sarrabus).
In conclusione, è da riferire che la situazione meteo non si è ancora risolta verso un definitivo miglioramento sulla Sardegna, anzi nella giornata di domenica pare esserci occasione per un ulteriore temporaneo peggioramento sempre a penalizzare le zone già colpite, dimostrando ancora una volta come la nota legge della persistenza sia tutt’altro che una banalità in meteorologia.
E le precipitazioni di queste ultime ore non concedono peraltro significativa tregua, pur non risultando d’intensità particolare, ma destano preoccupazione vista anche la situazione al limite di molti corsi d’acqua che rischiano di straripare. A Nuoro si segnalano nelle ultime ore addirittura oltre 50 mm di pioggia.