Diverse celle temporalesche si sono sviluppate anche quest’oggi nelle ore più calde sull’Isola, iniziando dalle zone interne di montagna. La cella più estesa si è sviluppata in corrispondenza del massiccio del Gennargentu: le correnti da ovest in quota ne hanno favorito l’estensione ad est, tanto da riuscire a sfondare fin su parte della costa orientale e sul Mar Tirreno. Non sono mancati forti scrosci di pioggia, ma non è stato segnalato nessun fenomeno particolarmente violento o comparabile alla grandinata di due giorni fa che ha colpito Seui. Nell’immagine in basso osserviamo proprio la vastità della cella temporalesca odierna verso l’est della Sardegna, ripresa nel corso del pomeriggio dalla webcam panoramica di Asuni posta sul Monte Ualla.