L’osservazione mattutina del satellite mostra, nella penultima domenica di agosto, un cielo generalmente sgombro da nubi. Specialmente sui settori orientali della nostra Penisola. Ad Ovest, lungo il medio e basso Tirreno, Sicilia e Sardegna, vi sono deboli passaggi nuvolosi, associati da un vortice depressionario in quota nell’entroterra algerino. Nubi che, come accaduto ieri, incrementano la sensazione di caldo ostruendo il passaggio del calore riemesso dalla terra verso l’atmosfera.
Una sorta di trappola, che contiene l’aria calda prossima la suolo e rende così la temperatura ancora più elevata. A ciò vanno poi aggiunti gli alti tassi di umidità relativa dell’aria che interessano molte aree della nostra Penisola, tra le quali anche le pianure del Centro Sud, laddove, pur non raggiungendosi valori termici particolarmente elevati in quota, il caldo si fa sentire durante le ore centrali della giornata.
Per quel che concerne l’instabilità atmosferica, le ultime 24 ore hanno portato temporali sparsi, non particolarmente intensi, su alcune regioni dello stivale. A differenza di quanto mostrato dai principali modelli di previsione, quelle più colpite sono state le Centrali alto tirreniche, Toscana e alto Lazio in primis, quelle del medio Adriatico, Umbria e Marche, a localmente i rilievi alpini e prealpini del Nordest.
L’ondata di calore non ha invece risparmiato il Sud Italia, colpendo soprattutto la Sicilia, laddove sono state registrate temperature persino superiori ai 40 gradi di massima. Ma i 35 gradi sono stati raggiunti anche dai grandi centri urbani delle regioni Centrali, come Roma, o ancora Napoli.
La giornata di oggi non proporrà sostanziali variazioni. Perlomeno al Centro Sud. e proprio al Meridione si potranno nuovamente raggiungere e superare i 40 gradi in molte località, specie in Sicilia. Al Nord, invece, dalla serata prenderà corpo un progressivo calo termico, segno di un’onda ciclonica in avvicinamento al Centro Europa.
I venti ruoteranno progressivamente da Ovest-Nordovest, così che durante la notte avremo un lieve calo termico anche sulle regioni Centrali tirreniche e la Sardegna. Le nubi, al pomeriggio, interesseranno ancora le stesse zone di ieri, portando locali temporali tra Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Marche, rilievi alpini e prealpini di Veneto, Alto Adige e Friuli.
Concludiamo con le temperature registrate stamattina in alcune località della Penisola, dalle quali si evince il gran caldo presente al Centro Sud.
Bari/Palese 30.0°C
Catania/Fontanarossa 24.0°C
Alghero 25.0°C
Torino/Caselle 21.0°C
Genova/Sestri 23.0°C
Milano/Linate 22.0°C
Bolzano 15.0°C
Bologna 22.0°C
Rimini 23.0°C
Venezia/Tessera 23.0°C
Roma/Ciampino/ 26.0°C
Firenze/Peretola 25.0°C
Perugia 22.0°C
Trieste 23.0°C