Il Sahel, la regione dell’Africa subsahariana intorno ai 10°-15°N, continua a fare registrare le temperature più alte del pianeta in questo periodo.
Giovedì 3 aprile l’area più calda è stata quella tra Mali, Burkina Faso e Niger, con 44,3°C a Segou (Mali), 44,0°C a Tillabery (Niger), 43,6°C a San (Mali), 43,5°C a Dedougou (Burkina F.) e Mopti (Mali), 43,4°C a Dori (Burkina F.), 43,1°C a Kita (Mali), 43,0°C a Yelimane (Mali), 42,7°C a Kayes (Mali) e Fada N’Gourma (Burkina F.), 42,6°C a Niamey (Niger).
Alcune medie delle massime di aprile, il mese più caldo dell’anno in gran parte di questa regione, in °C: Kayes 41,4°, Niamey 40,9°, San 40,0°, Kita 39,5°, Segou 39,3°.
Mercoledì 2 aprile il paese più caldo era stato invece il Sudan, con 44,5°C a Gedaref, 44,4°C ad Atbara, 44,0°C ad Abu Hamed e Kassala, 43,7°C a Sennar, 43,6°C a Karima, 43,3°C nella capitale Khartoum. Alcune medie delle massime di aprile, in °C: Khartoum 40,1°, Atbara 39,4°, Karima 38,8°, Abu Hamed 38,7°, Dongola 38,6°.