Il pensiero del Sahara affascina e spaventa allo stesso tempo. Nei film non si parla direttamente del meteo, ma è facile immaginare l’aria rovente che esce dalla sabbia infuocata, è semplice immaginare il miraggio, l’assenza d’acqua, le oasi, il sole a picco sull’infinita distesa sabbiosa.
Ecco, nieente di tutto ciò se pensiamo all’Europa. Non siamo ancora arrivati a quel punto, benché il tema della desertificazioni sia argomento discusso da anni ed anni di studi. C’è chi non ne conosce il significato ecologico e pensa immediatamente al Sahara, non è così. Per definire desertica un’area si fa riferimento alla quantità di pioggia che cade annualmente, non certo alla presenza di infinite distese sabbiose.
Andiamoci piano quindi, non è certo un’ondata di caldo come quella attesa in Europa a decretare la nascita del deserto. E’ vero però che l’aria calda arriverà dall’entroterra del nord Africa. Ma questo è tutto un altro discorso, è un discorso chiaramente meteo climatico che nulla ha a che vedere con quello che si diceva poco fa.
Parliamo di meteo, del fatto che il meteo sta impazzendo. O meglio, che il meteo si sta estremizzando. Perché in tal senso, trattandosi di un articolo di opinione, non possiamo che concordare con chi sostiene che il clima sta cambiando. Non ci sono più le stagioni di una volta è un luogo comune? No, è la realtà dei fatti. Dobbiamo necessariamente ripensare al concetto di stagioni perché quelle che un tempo erano le quattro stagioni non ci sono più.
C’è chi parla di meteo impazzito, di meteo folle. Lo abbiamo fatto anche noi, ma lo abbiamo fatto in altri modi. Abbiamo cercato di dirimere la questione, di non farci prendere dalla necessità di cercare a tutti i costi la notizia. Se si parla di meteo folle evidentemente si pensa a qualcosa di eccezionalmente fuori dalle regole. Chi può dirlo? Certo, se facciamo i paragoni col passato allora sì, è tutto eccezionalmente diverso e si vede. Ma se il paragone lo facciamo col recente passato, magari con gli ultimi decenni tutto cambia.
Non ci si dovrebbe più stupire di determinati eventi. Prendete giugno… bombe temporalesche in varie zone d’Europa, ora il caldo fuori da ogni logica. Non è normale, o magari come abbiamo già scritto varie volte ci troviamo difronte a una nuova normalità. Chi lo sa, forse tutto è relativo al periodo che stiamo vivendo e bisogna contestualizzare. Il meteo in fondo in fondo non è pazzo, non è folle. Le follie le facciamo più facilmente noi nello scrivere certe cose.
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