Anche maggio, così come aprile, fa il suo esordio all’insegna dell’instabilità. Le perturbazioni atlantiche, ultimamente, hanno spadroneggiato facilmente perché non ostacolate da un campo anticiclonico convincente. O meglio, l’Alta Pressione delle Azzorre ha scelto di rimanere defilata ad ovest interessando esclusivamente una parte della Penisola Iberica.
Alta delle Azzorre che nelle ultime ore sta guadagnando chilometri verso nordest, ma così facendo determina un orientamento delle correnti dai quadranti settentrionali e la perturbazione che ci sta per investire verrà alimentata da aria piuttosto fresca. Inutile ribadire che nell’arco del weekend avremo condizioni d’instabilità localmente intensa e persistente.
Il tempo sabato 3 maggio
Domani, ad esempio, il meteo risulterà estremamente incerto un po’ su tutte le regioni. Questo perché l’instabilità prenderà piede anche al Sud dispensando forti scrosci di pioggia e temporali. I fenomeni risulteranno più intensi durante la fase centrale della giornata, tant’è che non possiamo escludere locali nubifragi e furiose grandinate. Fenomeni che non si concentreranno soltanto sui rilievi, ma potranno facilmente sconfinare verso pianure e zone costiere. Le temperature caleranno un po’ dappertutto, complice la scarsa presenza del sole. I venti risulteranno sostenuti e tenderanno ad orientarsi dai quadranti settentrionali entro fine giornata.
Domenica 4 maggio
Nelle regioni Settentrionali e sulle Centrali Tirreniche si registrerà un netto miglioramento e le schiarite prenderanno il sopravvento. Al Nord soffierà il foehn, che farà salire le temperature massime specie ad ovest. Su Adriatiche e al Sud, Isole comprese, persisteranno condizioni di vivace instabilità con ancora possibilità di nubifragi temporaleschi e intense grandinate. La ventilazione, in questo caso, si disporranno dai quadranti nordorientali e le temperature subiranno una ulteriore contrazione. Insomma, farà fresco.
Miglioramento ad inizio settimana
Lunedì ancora residui intensi fenomeni al Sud, in via di graduale risoluzione entro fine giornata. Sul resto d’Italia bel tempo e temperature in aumento. Bel tempo che si farà strada in modo convincente a partire da martedì, anche se non possiamo escludere qualche residuo fenomeno pomeridiano sui principali massicci montuosi. Soprattutto lungo l’Appennino centro meridionale.