L’evoluzione generale:
Le giornate di domani e dopo saranno caratterizzate da condizioni meteo relativamente instabili, causa la persistenza delle umide correnti meridionali. Avremo precipitazioni che andranno estendendosi a tutte le regioni centro meridionali, in particolare domani. Domenica fenomeni più probabili al centro e sulla Sardegna. Segnaliamo un miglioramento al nord Italia.
L’avvio settimanale segnerà una progressiva estensione anticiclonica oceanica in direzione del nord Italia, ove il tempo diverrà stabile. Altrove avremo ancora un po’ di nubi sparse, con qualche isolato fenomeni su regioni centrali. Da segnalare un’irruzione di aria fredda artico-marittima diretta verso l’Europa orientale.
Validità 24 novembre 2007
NORD OVEST
Tempo: poche le variazioni bariche attese, l’area ciclonica occidentale, agganciata dal flusso perturbato nord atlantico, si porterà verso sud est. Pur in fase di isolamento su territorio iberico-marocchino, manterrà vive condizioni meteo diffusamente instabili. Avremo pertanto condizioni di cielo ancora nuvoloso su tutte le regioni: insisteranno residue precipitazioni, generalmente deboli o moderate, su alto Piemonte, Lombardia centro-settentrionale e Levante Ligure, ove saranno possibili residui temporali. Neve su rilievi alpini oltre i 1600-1800 metri.
Visibilità: discreta.
Venti: di direzione variabile. Ancora da nord ad inizio giornata sulla Liguria.
Temperatura: in leggero ulteriore aumento la massima.
NORD EST
Tempo: insiste il flusso di umide correnti meridionali, foriere di precipitazioni, richiamate in loco dall’ulteriore estensione orientale del nucleo ciclonico iberico. Giornata sostanzialmente instabile un po’ su tutte le regioni, il cielo si presenterà nuvoloso o molto nuvoloso e le precipitazioni risulteranno diffuse su tutte le regioni, tranne l’Emilia Romagna. Piogge abbondanti colpiranno tutto il Friuli Venezia Giulia ed il Veneto orientale, ove è atteso ancora forte maltempo nella prima parte della giornata. Possibili locali temporali sulle zone prealpine orientali, mentre la neve cadrà generalmente oltre i 2000 metri di quota. Tendenza a generale miglioramento dal pomeriggio-sera.
Visibilità: discreta, localmente pessima.
Venti: ancora meridionali.
Temperatura: pressoché stazionaria.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: persiste l’azione erosiva dettata dal flusso perturbato nord atlantico, in progressivo avvicinamento al Mare di Sardegna ed in estensione verso l’entroterra nord africano. Avremo pertanto un ulteriore aumento della nuvolosità su tutte le regioni, le precipitazioni diffuse e localmente di moderata intensità. La regione maggiormente colpita risulterà il Lazio, nella parte centro-meridionale, rovesci potrebbero cadere anche su bassa Toscana. Non si esclude la possibilità di qualche isolato rovescio tra Terminillo, Casentino, Aretino, massiccio dei Sibillini. I fenomeni dal pomeriggio tenderanno a una rapida attenuazione.
Visibilità: buona o discreta.
Venti: deboli o moderati meridionali, con occasionali rinforzi.
Temperatura: in lieve calo.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: la graduale estensione ciclonica in direzione dei bacini di ponente peninsulari porterà un parziale cedimento e traslazione verso est del campo anticiclonico di matrice subtropicale. La stabilità ed il clima mite presenti da giorni lasceranno luogo ad un generale aumento delle nubi su tutte le regioni. Giungeranno precipitazioni a carattere sparso, in particolare sui settori occidentali di Marche ed Abruzzo, ove non sono esclusi locali rovesci. Piovaschi anche su Appennino Sannita e Matese. Atteso un deciso e generalizzato miglioramento in serata.
Visibilità: generalmente buona.
Venti: moderati sciroccali, in attenuazione verso sera.
Temperatura: stazionaria.
SUD
Tempo: l’azione erosiva ciclonica occidentale sarà tale da determinare un lieve cedimento barico in quota, maggiormente avvertibile sui settori tirrenici. Aumento delle nubi fra Campania e Basilicata, in particolare lungo i settori costieri, ove sono attesi rovesci temporaleschi. Piovaschi sono attesi in mattinata fra Golfo di Taranto e costa meridionale ionica della Calabria. In giornata, le precipitazioni raggiungeranno anche le aree interne lucane e la Puglia settentrionale, in progressivo miglioramento. Verso sera qualche lieve piovasco sarà possibile sul brindisino.
Visibilità: generalmente ottima.
Venti: moderati prevalentemente da sud/sudest. Rinforzi su Puglia meridionale e il Mar Ionio.
Temperatura: stabile.
ISOLE
Tempo: andrà intensificandosi l’azione di disturbo dettata dalla vasta area ciclonica franco iberica, in estensione verso il Mare di Sardegna. Il cielo si presenterà ancora nuvoloso, localmente molto nuvoloso, in Sardegna, con residui piovaschi sul nord dell’isola al primo mattino. Cielo prevalentemente parzialmente nuvoloso per nubi stratiformi sulla Sicilia, ad eccezione di qualche addensamento più consistente tra trapanese e palermitano.
Visibilità: da ottima a buona.
Venti: deboli o moderati meridionali.
Temperatura: senza apprezzabili variazioni.
Validità 25 novembre 2007
NORD OVEST
Tempo: andrà affermandosi, in sede europea, una vasta struttura depressionaria a carattere freddo, in sfondamento verso l’arco alpino occidentale. Al mattino condizioni di cielo parzialmente nuvoloso in particolare su Lombardia, ove non sono escluse sporadiche precipitazioni in particolare lungo i rilievi settentrionali alpini. Al pomeriggio graduale aumento della copertura nuvolosa su tutte le regioni, attese precipitazioni a carattere sparso fra est Piemonte e bassa Lombardia. Neve lungo i crinali montuosi alpini inizialmente oltre i 1000 metri, ma in calo ulteriore in serata.
Visibilità: discreta, localmente scarsa. In miglioramento verso sera.
Venti: generalmente occidentali. In intensificazione da libeccio sulla Liguria.
Temperatura: in lieve calo. Soprattutto lungo l’Arco Alpino.
NORD EST
Tempo: avremo la graduale attenuazione del flusso umido meridionale, complice l’estensione ciclonica polare in direzione dell’Europa centro occidentale. Aria fredda andrà addossandosi all’arco alpino. Il transito di un fronte freddo, previsto valicare l’arco alpino in mattinata, sarà causa di un rapido peggioramento, con precipitazioni che, entro le ore pomeridiane porteranno precipitazioni a carattere diffuso un po’ ovunque, tranne che sull’Emilia Romagna, ove il peggioramento giungerà entro sera. Contestualmente è atteso un miglioramento serale su Alto Adige e Veneto settentrionale. La neve sull’Arco Alpino cadrà al di sopra dei 1200/1300 metri, con quota neve in drastico calo verso sera.
Visibilità: da discreta a localmente scarsa.
Venti: deboli o moderati, in prevalenza da libeccio.
Temperatura: stazionaria. In calo dalla serata.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: andrà placandosi l’azione erosiva esercitata dalla depressione, in fase di isolamento sul Nord Africa. Tuttavia l’estensione ciclonica polare verso la Francia rinvigorirà un flusso umido occidentale. Al mattino avremo ancora precipitazioni a carattere sparso su Toscana ed Umbria occidentale, in temporanea parziale attenuazione. Dal pomeriggio peggiora sul Lazio, con fenomenologia localmente temporalesche a partire dalle aree costiere, in estensione verso l’entroterra e verso la bassa Toscana.
Visibilità: discreta, in ulteriore peggioramento specie in montagna.
Venti: generalmente moderati da S/SW.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: l’attenuazione del flusso umido, innescato dalla depressione in isolamento sul nord Africa, determinerà un graduale miglioramento delle condizioni meteo. Al mattino persistono condizioni di blanda instabilità, con deboli fenomeni sui settori occidentali montuosi dell’Abruzzo e delle Marche. Qualche piovasco anche su Appennino molisano. Al pomeriggio attenuazione della copertura nuvolosa e cessazione dei fenomeni ad essa associati.
Visibilità: da buona a discreta.
Venti: deboli o moderati meridionali.
Temperatura: stabile.
SUD
Tempo: resiste un lieve promontorio anticiclonico di matrice subtropicale, favorito dalla presenza depressionaria sul nord Africa. Tuttavia l’estensione ciclonica verso i settori centro occidentali del continente determinerà una parziale erosione sul lato settentrionale. Al mattino avremo nubi sparse tra la Campania e il Molise, possibili deboli fenomeni tra napoletano, salernitano, Cilento. Le ore pomeridiane porteranno una graduale attenuazione della copertura nuvolosa, cesseranno i fenomeni. Altrove avremo condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli o moderati meridionali. Residui rinforzi su Puglia meridionale e Calabria ionica.
Temperatura: stazionaria, su valori ancora piuttosto miti per il periodo.
ISOLE
Tempo: il campo anticiclonico di matrice subtropicale andrà ulteriormente attenuandosi, causa l’erosione settentrionale operata dalla vasta depressione di origine polare in fase di allungamento verso l’Europa centro occidentale. In Sardegna avremo il transito di correnti umide che trasporteranno impulsi instabili: condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso, ma con nubi in aumento dal pomeriggio e precipitazioni previste inizialmente sulle zone centro-meridionali, ma dalla serata colpiranno anche il nord dell’isola, assumendo carattere temporalesco sul settore nord-occidentale. In Sicilia condizioni di cielo localmente nuvoloso al mattino, con qualche isolato fenomeno mattutino su est catanese, ma tendenza a temporaneo deciso miglioramento.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli o moderati. Prevalentemente sciroccali sulla Sicilia. Di direzione variabile in Sardegna, tendenti a disporsi settentrionali.
Temperatura: in leggero calo.
Validità 26 novembre 2007
NORD OVEST
Tempo: insiste l’estensione meridionale di un vasto nucleo polare, con possente irruzione artico-marittima in direzione dell’Europa orientale. L’aria fredda si addosserà parzialmente lungo l’arco alpino, tuttavia la giornata si manterrà stabile. Avremo condizioni di tempo relativamente stabile, specie in pianura, ove il cielo è atteso sereno o poco nuvoloso. Addensamenti di una certa consistenza sono attesi sui settori alpini, versanti esteri, con neve a quote inferiori ai 1000 m. Non sono esclusi locali sconfinamenti su Valle d’Aosta e alta Lombardia.
Visibilità: ottima.
Venti: in rotazione dai quadranti settentrionali. Possibile foehn in pianura.
Temperatura: in generale diminuzione.
NORD EST
Tempo: l’avvicinamento del nucleo polare porterà l’ingresso di fredde correnti settentrionali in direzione dell’alto Adriatico, tuttavia il contesto giornaliero si manterrà prevalentemente soleggiato. Al mattino nubi irregolari un po’ su tutte le regioni, le ore pomeridiane potrebbero invece portare un aumento della copertura tra basso Friuli, pianura veneta e Romagna, con qualche rovescio e deboli nevicate oltre i 1000 m, sia sui rilievi alpini che su quelli appenninici. Altrove condizioni di cielo al più irregolarmente nuvoloso ed assenza di fenomeni.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli settentrionali.
Temperatura: in generale diminuzione.
CENTRO TIRRENICO
Tempo: l’erosione anticiclonica settentrionale ad opera dell’estensione polare si farà decisa, portando il progressivo ingresso di correnti settentrionali in seno al Tirreno. Tuttavia al mattino avremo ancora condizioni di cielo generalmente poco nuvoloso, un aumento delle nubi è atteso al pomeriggio tra Umbria e Lazio, ove potrebbero esservi isolati rovesci e deboli nevicate in Appennino oltre i 1500 m. Sulla Toscana prevediamo un aumento irregolare delle nubi e non sono attese precipitazioni.
Visibilità: ottima.
Venti: in rinforzo dai quadranti settentrionali.
Temperatura: in generale lieve diminuzione.
CENTRO ADRIATICO
Tempo: l’ingresso, anche se solo parziale, delle fredde correnti settentrionali andrà a contrastare con la presenza dell’aria mite preesistente. I contrasti termici si riveleranno intensi, portando condizioni di spiccata instabilità. Avremo un progressivo aumento della copertura nuvolosa su tutte le regioni, vi saranno precipitazioni sparse che potranno risultare intense tra Abruzzo e Molise. Non sono esclusi forti rovesci e copiose nevicate oltre i 1500-1600 m di quota.
Visibilità: ottima.
Venti: deboli prevalentemente da nord/nordest.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
SUD
Tempo: l’azione instabilizzante derivante dall’azione ciclonica polare andrà progredendo in direzione dei Balcani, parziale l’influenza verso i nostri bacini meridionali. Avremo un progressivo peggioramento meteo che porterà rovesci sparsi un po’ su tutte le regioni, in modo particolare tra Campania, Puglia settentrionale e Basilicata, ove potrebbero risultare localmente moderati. Non si escludono locali temporali e qualche grandinata. Neve alle quote maggiori dell’Appennino.
Visibilità: ottima.
Venti: in rinforzo dai quadranti settentrionali.
Temperatura: sostanzialmente invariata.
ISOLE
Tempo: permane una figura ciclonica su settori settentrionali africani, mentre su quelli orientali del continente europeo avremo un’azione fredda artico-marittima. L’azione debolmente instabilizzante si tradurrà in un aumento delle nubi ad iniziare dai settori occidentali della Sardegna, specie quelli meridionali ove non si escludono locali piogge serali. Nubi in aumento anche su ovest Sicilia, tuttavia senza che vi siano particolari fenomeni. Altrove nubi al più irregolari.
Visibilità: ottima.
Venti: in rinforzo dai quadranti settentrionali.
Temperatura: in lieve diminuzione.
